Vivo
la vita
con braccia
e
mani tese
dopo Taso.
Proprio
come
accadde
a
Sveg
anni fa.
E sono
altri
prima
e
altri
ancora
dopo
di me.
Catena
umana.
Sodalizio
delle
mani tese.
Teatro
dell’esistere.
E noi attori
in scena.
Ecco il filo
-mi dici-
che ci lega.
Magica
dimensione.
Contraddizioni
composte.
Marianna Micheluzzi