Dopo un secolo d'attività la libreria Guida lascia Port'Alba

Libreria Guida, Port'Alba. (Photo Credit: Ilmattino.it)

Tra poco più di un mese uno dei luoghi culturali più importanti di  Napoli sarà chiuso per sempre, cancellando con un colpo di spugna quasi cent'anni di storia.
La libreria Guida di Port'Alba chiuderà i Battenti dopo che la sua gemella al Vomero l'ha già fatto, dopo che la libreria Alba ha fatto la stessa fine, dopo aver tirato avanti un anno in pessime condizioni.
La crisi economica colpisce tutti, per carità, ma quando le librerie chiudono ad una tale velocità c'è da preoccuparsi.
Cultura che ci scivola via dalle mani, finendo nel dimenticatoio.
Molti si lamentano dell'espatrio dei connazionali, perchè, secondo questi, devono restare in Italia a tentare di cambiare le cose, rialzare il paese con le proprie forze.
Un ottimo proposito, ma, ahimè, non sempre fattibile, specie quando la passione viene distrutta da un paese ostile.
Parlo di passione perchè ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Diego Guida, è stato, per un semestre, mio docente all'università.
Traspariva in modo palese, dalle sue parole, dai suoi comportamenti, la passione che aveva, che ha, per il suo lavoro.
Passione che da sola, purtroppo, non permette di campare.
Qui l'articolo completo de "Il Mattino"
Le altre librerie Guida sono gestite da cooperative di dipendenti e rimane ancora la casa editrice.
Per quanto ancora?
Non sentite anche voi gli ultimi rantoli della cultura, da qualche parte bastonata e morente?
"Se non riusciremo a salvarla di certo la vendicheremo"
Anche se, ormai, il tempo sta per scadere.