Titolo: L'amore in un giorno di pioggiaAutore: Sarah Butler
Editore: Garzanti
Anno: 2013
Pagine: 271
Prezzo: 16,40
Trama:Da quasi trent'anni, quando la brezza di Londra diventa più calda e petali bianchi si aprono tra i fili d'erba, Daniel cammina sulle rive del Tamigi e si siede su una panchina. Tra le mani ha un foglio di carta e una busta su cui scrive solo un nome, sempre lo stesso. Poi la imbuca, senza indirizzo. Sono gli auguri di compleanno per sua figlia. Di lei sa solo come si chiama e che è stata concepita in un giorno di pioggia con la donna che ha amato di più al mondo.
Alice ha trent'anni e da sempre si sente più felice sotto un cielo stellato, circondata dall'immensità dell'orizzonte, piuttosto che al sicuro fra quattro mura. Londra le va stretta, piena dei ricordi di sua madre scomparsa troppo presto, di una famiglia a cui non sente di appartenere e di un amore perduto. Ma adesso è tornata, perché suo padre sta morendo. Alice riesce a dargli solo l'ultimo addio.
Alice e Daniel sembrano non avere nulla in comune, tranne l'amore per le stelle, i colori e i mirtilli ancora aspri. Ma soprattutto l'abitudine di stilare elenchi delle dieci cose che li rendono più tristi o felici. Alice non conosce l'uomo che le si avvicina con aria confusa e impacciata al funerale del padre. Alice non sa chi è Daniel. E non sa che la sta cercando da tutta la vita. Tra le mani Daniel tiene un fiore di carta e nella testa tutte le parole e le carezze che ha conservato per Alice in tutti questi anni. E che, forse, adesso avrà il coraggio di regalarle…Recensione:
Alice è una ragazza particolare, non riesce a stare ferma troppo tempo nello stesso posto, ma è costretta a tornare nella casa natale, a Londra, a causa della grave malattia del padre. Non si sente capita dalle sorelle, e non riesce ad accettare che la malattia del padre stia portando a galla questioni che nessuno si prende la briga di spiegarle.
Daniel invece è un padre, che non ha mai conosciuto la figlia, e ha perso l'amore che in gioventù gli aveva prima rubato e poi strappato il cuore. Daniel è un senza tetto, vaga per le vie di Londra immaginando costantemente cosa direbbe a sua figlia se riuscisse a ritrovarla, perchè la speranza di poterla abbracciare, un giorno, è la unica forza che ha.
L'amore in un giorno di pioggia, è un romanzo che si legge tutto d'un fiato. Una miscela di emozioni, sentimenti, romanticismo e verità, tutti pesati in giusta dose, che ne fanno una storia profonda e piena di significato, di quelle che piacciono tanto a me.Racconta la storia di due personaggi così diversi all'apparenza, eppure molto simili per certi versi, a cominciare dagli elenchi che stilano ogni giorno. Queste “liste”, chiamiamole così, spezzano i capitoli che si alternano dal punto di vista della figlia, al punto di vista del padre. La narrazione di Alice, per quanto dolorosa rispetto a ciò che prova per il padre malato, è anche più divertente e libera, Daniel invece fonda le sue parole più sul passato e sugli obiettivi che vuole raggiungere, mentre cerca di sopravvivere alla strada. E' un uomo fragile, sia fisicamente che emotivamente, insicuro, ma disposto a tutto pur di ritrovare la persona per lui più importante, che gli dà la forza per non mollare. Lei invece, è uno spirito libero, un animo ribelle rispetto alle due sorelle molto più lineari e prevedibili. È una ragazza che preferisce viaggiare piuttosto che mettere radici in un posto per molto tempo, nonostante abbia la fortuna di vivere nella stupenda Londra.
L'autrice ha descritto bene la città, offrendoci scorci di Londra che vorrei tanto, ma tanto poter vedere un giorno.
Il personaggio di Daniel mi ha particolarmente toccata. Non ho mai letto un libro in cui si parla di un senza tetto, e l'autrice riesce a descrivere questa condizione in maniera vivida, e profonda, in un modo che mi ha emozionato e mi ha fatto riflettere. A tutti, capita o è capitato di vedere qualche senza tetto nelle stazioni o nelle vie delle grandi città, ma ammetto di non essermi mai fermata a pensare a come queste persone siano finite a vivere in quel modo. La storia di Daniel mi ha aiutata a vedere in maniera differente la vita di queste persone.
La scrittura di Sarah Butler è scorrevole e poetica, utilizza moltissimo i colori e riesce a creare immagini vivide nella mente del lettore.
Interessante l'intervista finale che viene fatta all'autrice e che ci racconta come è nata questa storia.
Un esordio strabiliante, sono certa che sentiremo ancora parlare di questa bravissima scrittrice. Questo libro rimane impresso tra le pieghe dell'anima, ricordandoci quanto la vita a volte sia ingiusta e dura, ma sempre bella se sappiamo lottare per qualcosa in più.
Valutazione:♥♥♥♥
Titolo: Biscotti, dolcetti e una tazza di tèAutore: Vanessa Greene
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Anno: 2013
Pagine: 309
Prezzo: 9,90
Trama:
Jenny ha ventisei anni, lavora nell’editoria e passa tutto il tempo che ha a disposizione a organizzare il matrimonio dei suoi sogni.
Maggie gestisce un negozio di fiori e si è lasciata alle spalle un rapporto doloroso.
Alison sembra avere una vita perfetta: ha sposato il suo primo amore e ha due splendide figlie.
Jenny, Maggie ed Alison – tre donne in tre fasi della vita diverse eppure vicine – si ritrovano un giorno in un mercatino dell’antiquariato a contrattare per accaparrarsi lo stesso servizio da tè. Per uscire da quella strana situazione decidono di acquistarlo in società e condividerlo, e giorno dopo giorno, tazza di tè dopo tazza di tè, tra chiacchiere, pettegolezzi e piccoli segreti, finiranno per scoprire un’amicizia che cambierà le loro vite.
Recensione:
Di questo libro mi ha catturato il titolo, e la promessa di atmosfere londinesi. Il titolo, mi dava l'idea di qualcosa di dolce, caloroso e familiare, di una storia carina e gustosa.
Jenny, Maggie e Allison sono le protagoniste del libro, tre donne che si incontrano e si scontrano in un mercatino dell'usato, dove rimangono tutte e tre affascinate da un servizio da tè. Anzichè litigare per chi ha più diritto di acquistare quel servizio, decidono di comprarlo in società e fare a turno per usarlo, perchè a modo loro, ognuna ha davvero bisogno di quel servizio da tè. A Jenny serve per il suo matrimonio perfetto, che sta programmando nei minimi dettagli, a Maggie serve per un altro matrimonio in grande stile, che non è il suo, ma è un occasione importante per a sua carriera, e ad Alison serve perchè è madre di due adolescenti, con un marito altrettanto problematico, e l'antiquariato è la sua passione.
Il libro è diviso da capitolo a capitolo in tre voci, anche se le parti “Jenny” sono le uniche narrate in prima persona. Le tre donne protagoniste sono molto differenti tra di loro caratterialmente, oltre che d'età (anche se non ho ben capito quanti anni avesse Maggie di preciso). Mi è piaciuto come l'amicizia tra Maggie, Jenny e Alison sbocci con un semplice servizio da tè e continui poi in giro per mercatini, tra shopping e pettegolezzi, zollette di zucchero e fette di torta. In breve si legano profondamente tra di loro, aiutandosi e ascoltandosi, nonostante le differenze nelle loro vite familiari, nelle loro carriere e nei loro progetti futuri. Sono tre donne determinate, creative, appassionate ma un pò insicure che trovano, in quella nuova amicizia, una fonte di sostegno e di comprensione. Biscotti, dolcetti e una tazza di tè, è un romanzo piacevole, leggero e divertente, una lettura senza troppe pretese ideale per gli animi romantici o affamati (come me) della squisita tradizione britannica del tè (perfetto a qualsiasi ora), perchè le chiacchiere tra amiche son una delle cose migliori del mondo.
Ecco, l'unica cosa, visto che il libro è ambientato nei mesi estivi, io forse avrei puntato più su una granita! Scherzi a parte, è un libro davvero carino, che si gusta ancor di più, accompagnato ovviamente, da una bella tazza fumante di tè.Valutazione:
♥♥♥