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DoppiaRECENSIONE: SANGUE SULLA NEVE (1 di 4) di BISCO HATORI e IL FILO ROSSO 1 di KAHO MIYASAKA (Planet Manga)

Creato il 09 giugno 2015 da Tricheco
Buon lunedì amici lettori e amiche lettrici, ieri nel paese accanto al mio si è avolta una Fiera del fumetto e dei manga piccolissima ma molto molto carina. Ovviamente c'era un sole che spaccava le pietre e, tornata a casa, la mia testa ha protestato sonoramente (anche oggi per la cronaca) ma ero così contenta per gli acquisti fatti che quasi non sentivo niente. Da un anno a questa parte ho iniziato a leggere anche e soprattutto manga più che graphic novels così mi sono detta: "perchè non parlarne anche sul blog?". In fondo nasce per parlare con voi delle storie che mi hanno emozionata. Prima di passare ai due commenti-recensione voglio però mostrarvi i miei acquisti di ieri per i quali sono straemozionatissima. Nelle vicinanze di casa mia (per fortuna) non ci sono Fumetterie e quindi questi in particolare non sarei mai riuscita a recuperarli se non tramite l'interntesfera. Adesso basta chiacchiere, ve li mostro:
DoppiaRECENSIONE: SANGUE SULLA NEVE (1 di 4) di BISCO HATORI e IL FILO ROSSO 1 di KAHO MIYASAKA (Planet Manga)La luce e la fotografa non rendono giustizia ai colori meravigliosi delle copertine ma vi assicuro che dal vivo sono gioia per gli occhi. In sintesi ho recuperato i primi tre volumetti della serie shojo Marmalade Boy di Wataru Yoshizum (Planet Manga), dalla quale è tratto l'anime Piccoli problemi di cuore, il volume primo di Mei-Chan's Butler di Riko Miyagi (Star comics) e, il pezzo forte, la storia illustrata di Dante Alighieri di D'Uva, Rossi e Astrid (Kleiner Flug). Quest'ultimo lo sto leggendo e presto conto di farvi sapere la mia opinione. Se mi seguite su Instagram saprete già tutto. E' stata una giornata bellissima, prima grigliata da mia nonna, in campagna, poi giratina fra stand pieni di manga e fumetti, mostre di illustratori e cosplay, mentre in sottofondo la musica delle siglie degli anime ci accompagnava per le vie del paese. 
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DoppiaRECENSIONE: SANGUE SULLA NEVE (1 di 4) di BISCO HATORI e IL FILO ROSSO 1 di KAHO MIYASAKA (Planet Manga)L’invisibile filo rosso della passione si intreccia nelle vite di 7 liceali.Ti amo, quindi ho continuato a pensare che lui l’avrei dovuto odiare.Ti amo, tu, solo ai miei occhi, sei totalmente un’altra persona.Ti amo, ma tu hai baciato quell'altra persona proprio davanti a me.Ti amo, ma tu mi hai detto che mi consideri solo una sorella minore.
BREVE RECENSIONE:

Da quanto sono riuscita a capire in giro per il web e dalla sua lettura Il filo rosso è una serie manga shojo ancora in corso di pubblicazione (e qui non c'è da sperare che non si riveli infinita) perfino in patria. Attualmente in patria sono stati diffusi solo 8 volumi. In Italia è edita dalla Panini Comics ed è una pubblicazione bimestrale (a fine mese esce il secondo volume e non vedo l'ora di andare a prenderlo in edicola). Sono stata attratta dal titolo o meglio dal suo significato. Si dice infatti che un filo rosso leghi l'una all'altra le anime gemelle e che queste prima o poi siano destinate ad incontrasi. Una delle cose che da subito mi hanno conquistata è che non sono solo due i protagonisti della storia ma, almeno nel primo volume, quattro. Chihiro e Rino, le protagoniste femminili, frequentano la Scuola Media Minami. La prima è la manager del Club di Kendo nonchè segretamente innamorata di Nanjo, la star del club che, come da clichè, non la considera nemmeno. Una ragazza tanto carina nell'aspetto come seriosa negli atteggiamenti tanto che tutti i ragazzi fuggono spaventati dai suoi sguardi di fuoco. I protagonisti maschili sono Sho e Kiritani, entrambi frequentano le Medie Kita. Il loro primo incontro sarà...esplosivo! Ne va di mezzo anche il peperoncino.L'ambientazione è la classica,quella liceale. O per lo meno lo diventerà perchè incontriamo i nostri eroi durante i giorni conclusivi delle medie, presi dalle attività del Club di Kendo. Mi ha sempre incuriosita il fatto che in Giappone si debba sostenere un esame di ingresso per accedere alle superiori. Il loro sistema scolastico deve essere incredibilmente selettivo! Inutile dire che si troveranno tutti e quattro a frequentare la stessa scuola. Per quanto riguarda il tratto e i disegni vi posso dire che a me piacciono però non fateci molto affidamento perchè non ci capisco molto. In merito alla copertina...ni. Avrei preferito qualcosa di più colorato/elaborato però ci sta tutta con il titolo del manga. Ho trovato i protagonisti adorabili e le scene disegnate divertenti. Mi è piaciuto veramente molto. Promosso.
DoppiaRECENSIONE: SANGUE SULLA NEVE (1 di 4) di BISCO HATORI e IL FILO ROSSO 1 di KAHO MIYASAKA (Planet Manga)La storia segue Chiyuki, una studentessa delle superiori, afflitta da una grave malattia cardiaca, che potrebbe spezzare la sua giovane vita in qualsiasi momento. La protagonista conosce Touya, un vampiro dalla vita millenaria, il quale rifiuta di condividere questa sua maledetta condizione con un partner umano. Chiyuki vuole far capire a Touya che egli non è destinato a vivere da solo per sempre.
BREVE RECENSIONE:
Sangue sulla neve di Bisco Hatori è il primo volume di una miniserie shojo a tinte paranormali. Le tematiche trattate sono molto profonde. Chiyuki ossia "neve di cento anni" è una studentessa liceale affetta, sin da bambina, da una grave patologia cardiaca che potrebbe portarla ad una morte prematura e improvvisa. E' questo che cercano di scongiurare i genitori quando le scelgono quel nome così significativo, che possa riuscire a vedere la neve cadere soffice ogni anno fino a cento. Touya invece è spaventato dalla possibilità di vivere mille anni e nel frattempo veder morire tutte le persone che lo circondano ma soprattutto è deciso a non condannare mai nessun altro ad un destino simile. Il ragazzo è un vampiro ed è cresciuto con la viva consapevolezza della debolezza del genere umano. E' per questo che si rifiuta di bere del sangue. I due si incontrano e l'uno potrebbe essere la cura dell'altra. Dopo un inizio affrettato,forse anche troppo, mi sono magicamente immersa nelle atmosfere dolci di questa storia che sa toccare temi molto importanti come ad esempio la diversità. La capacità di accettare se stessi per quello che si è senza snaturarsi per essere accettati e considerati "normali" dalle persone che ci circondano. Bello, molto bello. In più alla fine c'è una breve storia extra autoconclusiva che secondo me parla apparentemente di fantasmi e spiriti e più nel profondo di una tematica molto attuale. Non vi dico altro. Recuperatelo e leggetelo! 
Con questo passo e chiudo. Un bacione! 

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