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Doppio segreto – Marcello Cesena

Creato il 07 gennaio 2014 da Maxscorda @MaxScorda

7 gennaio 2014 Lascia un commento

Doppio segreto
Due sorelle gemelle, ex artiste di successo da anni ormai percorrono strade diverse. L’una sempre bisognosa di denaro impegolata nelle disavventure economiche del marito, l’altra ricca ereditiera in apparenza senza alcun problema. Al centro una ragazza, figlia della coppia ma per necessita’ ospite della zia ricca.
Un omicidio compiuto a Parigi lungo la Senna, condurra’ a loro ma non sara’ ne unico ne ultimo con l’epilogo della vicenda sulle Alpi svizzere col pieno inverno a fare da sfondo.
Thriller in piena regola per Cesena e sorprende ma non troppo dal momento in cui, seppur declinando allo humor, la vena per il giallo l’ha sempre dimostrata. Dimostrata anzi confermata anche la propensione alla regia e non so, anch’essa stupisce anche se non dovrebbe. Sara’ per il suo provenire da quella cricca irreggimentata al soldo del potere massmediatico, sara’ che ormai non ci si aspetta piu’ nulla di buono targato Italia ed infine e’ che il thriller puro cioe’ non contaminato da horror ed eros alla Fulci, Lenzi e Bava per intenderci, si conta sulle dita e se usciamo dagli anni ’70, resta quasi nulla, giusto un Pupi Avati ogni tanto.
Soggetto a parte ribadisco, Cesena e’ un ottimo regista. Forse eccede nella teatralita’, magari non riesce a togliersi di dosso la televisione, intesa come stato della mente ma sa muoversi bene e altrettanto bene sa raccontare storie. Al di la’ dell’oceano, con qualche soldo, farebbe grandi cose.
Film per la televisione ma non si vede troppo, in origine in due parti ma esiste anche una riduzione ben sforbiciata che regge bene, segno forse che in tv si e’ voluto allungare il brodo. Intendiamoci, la trama s’arricchisce di fin troppi elementi, inclusi sogni premonitori e visioni a distanza ma mi piace vederlo come un omaggio al primo Argento.
Gli interpreti sono tutti molto televisivi seppur fortunatamente la protagonista Anna Galiena, e’ piuttosto brava nel doppio ruolo delle gemelle. Non e’ Jeremy  Irons in "Inseparabili" ma e’ convincente nella caratterizzazione delle sorelle identiche nell’aspetto ma eterozigote nella personalita’.
Non male, esempio di cinema italiano che funziona.

Scheda IMDB


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