Ricordo che quand’ero più giovane, diciamo diciottenne, mi si davano almeno 25 anni. Sembravo sempre più vecchia di quel che ero.
Poi sono cresciuta. :-)
Eppure, in maniera inspiegabile, l’età dimostrata restava quella.
Avevo 35 anni e me ne davano 25.
E io mi gongolavo, sissignori.
Pensavo che il tempo si potesse fermare, così, come per magia.
Mi sbagliavo: il tempo può anche andare al contrario.
Oggi stavo parlando con un fanciullo di 19 anni; ad un certo punto mi chiede: «Ma tu che scuola fai?».
Pensava fossi una sua coetanea.
Devo andare a controllare nella soffitta di casa mia: dev’esserci per forza un mio ritratto sepolto in qualche angolo.
[soundtrack: Francesca Ha Gli Anni Che Ha]