Dormire a Firenze: diverse soluzioni per tutte le tasche

La quantità enorme di siti culturali da vedere a Firenze, culla del Rinascimento e ricca di musei, palazzi storici, opere d’arte immortali come il David di Michelangelo, si riflette anche nella enorme vastità e quantità di strutture ricettive presenti in città.

La scelta relativa al posto in cui dormire a Firenze dipende da una serie di fattori, tra cui il budget a disposizione, quanto si intende spendere, quali itinerari si intende seguire in città, quali comfort si desiderano nella struttura ricettiva o a quali si vuole rinunciare… Insomma, non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Per chi desidera passare un week-end o pochi giorni a Firenze senza spendere molto (considerando anche i costi da sostenere per mangiare, visitare qualche museo e comprare qualche pensierino), le soluzioni sono molteplici: si possono scegliere i numerosi bed and breakfast sparsi sull’intera area cittadina, molti dei quali presenti in prossimità dei principali siti culturali della zona (Uffizi, Gallerie dell’Accademia, Santa Maria Novella, il Duomo etc). In questo caso, è sempre bene informarsi sui prezzi applicati dalle strutture (molti fanno la distinzione tra alta e bassa stagione o utilizzano un tariffario più alto in occasione di ponti, festività ed eventi importanti, come Pitti), magari mettendosi in contatto telefonicamente con i gestori e richiedendo un preventivo. In alcuni casi, è anche possibile trattare sul prezzo per avere un piccolo sconto.

Un’altra soluzione economica è quella di affidarsi agli ostelli: generalmente i prezzi partono anche da cifre molto basse, ad esempio dieci o quindici euro a notte a persona, ma bisogna accettare condizioni non proprio comode per il soggiorno. Spesso, infatti, bisogna dormire in camere da cinque o sei posti letto, con bagno in condivisione e impossibilità di avere non solo la privacy, ma anche la sicurezza di ritrovare tutto in valigia. Le soluzioni economiche hanno, spesso, un duro prezzo da pagare… Ma, in ogni caso, questa soluzione può essere l’ideale per chi viaggia leggero (senza troppi bagagli) e ha bisogno solo di un appoggio per dormire, senza particolari esigenze.

Altra soluzione conveniente è quella proposta da siti come AirBnB, dove privati cittadini mettono a disposizione una stanza o un angolo letto improvvisato per chi viene in visita in città. E’ il fenomeno del Couchsurfing, che si sta diffondendo sempre di più tra i giovani e mostra diversi vantaggi: si spende poco, si sta comodi e, soprattutto, si fanno nuove amicizie.

Per chi, invece, non intende rinunciare alle comodità e ai servizi degli hotel, Firenze offre una grandissima quantità di strutture ricettive (anche B&B di lusso) in ogni angolo della città, per ogni fascia di prezzo e per ogni esigenza (se il viaggio, ad esempio, è d’affari o di piacere, se si è da soli o in coppia e così via). Anche in questo caso, tutto dipende dalla zona che si sceglie e dai periodi dell’anno in cui si prenota il proprio soggiorno. In generale, per chi arriva in treno o in aereo, è preferibile scegliere una sistemazione nella zona centrale, vista la necessità di fare spostamenti a piedi o con i mezzi pubblici. Se, invece, si è in auto e si vuole spendere poco in hotel, è possibile scegliere le strutture poste ai margini dell’area cittadina o verso le città di provincia ben collegate con Firenze.