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Dottrina della segnatura o delle firme

Da Sesamina
Blog di ricette per estrattore

Ogni essere che si trova nell’universo, secondo la sua natura e costituzione, contribuisce alla formazione dell’universo stesso, col suo agire e con il suo patire, nella stessa maniera in cui ciascuna parte del singolo animale, in ragione della sua naturale costituzione, coopera con l’organismo nel suo intero, rendendo quel servizio che compete al suo ruolo e alla sua funzione. Ogni parte, inoltre, dà del suo e riceve dalle altre, per quanto la sua natura recettiva lo consenta”.

Con queste parole il filosofo Plotino affermava che i vegetali somiglianti per forma o per colore agli organi del corpo umano portassero benefici al loro “sosia”. Quando infatti la medicina allopatica non esisteva, gli antichi curatori trovavano nelle piante e negli estratti la soluzione a molte patologie, disturbi o carenze. Grazie alla Signatura Rerorum i medici antichi erano in grado di trovare le migliori cure per i loro pazienti.

Oggi esami di laboratorio evidenziano che questa teoria ha fondamento scientifico e grazie ad essa si è giunti alla scoperta di cure naturali per affrontare numerosi disturbi e malesseri. Oggi, dopo secoli, il progresso scientifico ha portato ad utilizzare moltissimi principi attivi fitoterapici in modo efficace e mirato.

Frutti, fiori ed erbe che mostrano chiaramente l’attendibilità della teoria della segnatura sono moltissimi, di seguito ne elenchiamo alcuni che erano conosciuti nell’antichità per le loro proprietà curative e che ancora oggi trovano largo impiego.

SEGNATURA DELLA NOCE: guscio e gheriglio sono una scatola cranica ed un cervello in miniatura, il suo contenuto elevato di Omega 3 e Omega 6, potassio, fosforo ed amminoacidi essenziali preservano il cervello dal declino cognitivo, rinforzano la memoria, migliorano la funzionalità neuronale e preservano le funzionalità cerebrali.

SEGNATURA DELLA VITE: le foglie rosse hanno delle venature interne che ricordano i nostri vasi sanguigni, esse infatti contengono gli antocianosidi che sono sostanze capaci di migliorare il circolo sanguigno, rafforzare capillari e vene, ridurre l’ipertensione.

SEGNATURA DEL MELOGRANO: i chicchi del melograno sono saldamente inseriti nel guscio esattamente come i nostri denti lo sono nelle gengive. Recenti studi hanno evidenziato le proprietà del melograno nella lotta contro placca e batteri, paragonandone l’efficacia a quella di un collutorio chimico. Pertanto l’ideale in assenza dello spazzolino da denti.

SEGNATURA DELLO ZENZERO: il rizoma dello zenzero è simile al nostro stomaco. Tutti noi infatti lo conosciamo come valido alleato nel miglioramento della digestione, nel calmare nausea e disturbi dello stomaco.

SEGNATURA DEL TARASSACO: fiore somigliante nel colore alla bile e per forma ai lobi epatici. Trova impiego nei problemi di origine epatica.

SEGNATURA DELL’EQUISETO: ha struttura simile alla nostra colonna vertebrale. Di fatto contiene calcio, magnesio e sostanze che favoriscono il metabolismo osseo. Trova impiego nell’alleviare disturbi a carico della colonna vertebrale.

SEGNATURA DELL’EUCALIPTO: le sue lunghe foglie cadenti assomigliano ai lobi polmonari. E’ scientificamente provato che la pianta di eucalipto contiene olii essenziali con proprietà balsamiche, antibatteriche, antivirali. Pertanto è l’alleato ideale nella cura di patologie respiratorie in generale.

SEGNATURA DEL POMODORO: questo ortaggio, se tagliato a metà, mostra 4 camere come il nostro organo cardiaco ed è rosso. I pomodori sono ricchi di Licopene, potente antiossidante che protegge il cuore e favorisce il suo buon funzionamento.

SEGNATURA DEL FAGIOLO: i fagioli sembrano dei piccoli reni, contengono proteine nobili che, a differenza di quelle animali, non affaticano il funzionamento dei reni ma donano energia e forza.

SEGNATURA DEL SEDANO: i vegetali di questa famiglia assomigliano incredibilmente alle ossa umane. Alimenti ricchi di calcio e silicio, minerali fondamentali per la buona salute del nostro scheletro osseo. In carenza di queste sostanze infatti, il corpo le “ruba” dalle ossa e così facendo le indebolisce. E’ quindi importante evitare deficit di calcio e silicio.

SEGNATURA DELL’AVOCADO: questo frutto dolce ed esotico ha una incredibile affinità con le donne. La sua forma ricorda l’utero e la cervice, se assunto in modo regolare ha potere di riequilibrare gli ormoni e prevenire l’invecchiamento della cervice uterina. Pensate per ottenere il frutto di avocado dal fiore bisogna attendere 9 mesi … davvero una dolce attesa!!!

Potrei continuare ad elencare frutti, verdure e fiori all’infinito. Ne ho elencati solo alcuni nella speranza di aver azzeccato proprio quelli che fanno al caso vostro.

Esistono molti libri che parlano di questa dottrina mostrando attraverso fotografie le somiglianze tra i vegetali e gli organi del corpo umano ed elencando proprietà e rimedi. Buona lettura!


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