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doudou-ti voglio bene!

Da Jolesulprato

doudou-ti voglio bene!
Doudou, quel oggetto così importante per il bambino, amico inseparabile a cui accoccolassi nel momento di bisogno. Ogni genitore ne conosce il valore inestimabile, ed di fatto ad ogni uscita il doudou è più custodito e tenuto ad occhio persino della nostra stessa borsa, portafoglio, telefono...perché perdere il telefono fa girare i cog...ma perdere il doudou, non fattemi nemmeno pensare. Riserbo ancora il ricordo di una calda notte d'estate un anno fa, quando nel momento di andare a nanna si scopri con orrore che Kinky non c'era più!! Sparito! Sprofondato nel nulla! La casa al mare consiste in due (numero 2) stanze ed un bagno, ma Kinky non si trovava. Quarantacinque minuti di terrore, disperazione, un pianto che nessuno poteva consolare (è qui non parlo della bambina di due anni ma di un ragazzo che di anni ne aveva sei)! Ormai allo stremo, dopo aver ribaltato la casa come un calzino, ed ero li per li a mettermici piangere pure io (con tutto il vicinato annesso, visto che d'estate le finestre aperte permettono a tutti di contribuire alla vita privata dei vicini), alzando il materasso del letto (n.b. quel letto che non viene utilizzato!), incastrato sotto le doghe spuntava un orecchio azzurro!!! Salvezza!!
Quella è una piccola parte della storia di Kinky (una storia lunga e tenera, ma la racconterò un altra volta), ora invece volevo parlare di gatti. Si gatti! La piccola di casa in due anni di vita non si è mai affezionata ad un oggetto in particolare (se tralasciamo la mia tetta!), tanti pupazzi ma nessuno preferito, o meglio ne cambiava uno a settimana, fino a poco tempo fa. Al inizio osservavo, guardavo se anche questa sarà solo una fissazione passeggera, oppure si sta veramente creando un rapporto più profondo. Oggi posso dire con certezza, abbiamo il doudou! Piccolo, nero con le orecchie a punta. Ma quello che mi fa più felice, è una cosa creata da me per lei. Fatta è pensata con amore. Il suo gatto nero.
doudou-ti voglio bene!
Lei che ama i gatti, lei che da quando aveva poco più di un anno canta a squarciagola "Volevo un gatto nero" , lei che a due anni si occupa mattina e sera di dare a mangiare al felino di casa. Ecco a lei non potevo regalare altro che un gatto nero. Il tessuto peloso trovato per caso nel negozio di usato, ed originalmente impegnato per fare il costume di carnevale per il fratello. Semplice da cucire seguendo il pattern trovato qui (originale propone l'utilizzo  di un vecchio asciugamano), scaricabarile gratuitamente.
E così a casa nostra ora di doudou ci sono due, da coccolare, ma anche da tenere ad occhio, a volte li venisse in mente di nascondersi tra le doghe del letto.
E a casa vostra abitano queste creature speciali?


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