… Più di un anno fa scrivevo l’ultimo articolo sul blog, dopodiché sono colpevolmente sparita – anche se ho sempre continuato a sbirciare i blog a cui sono affezionata.
Perché questo lungo silenzio? In realtà la spiegazione è molto semplice: la vita quotidiana ha banalmente preso il sopravvento. Il lavoro, le mille piccole e grandi incombenze di tutti i giorni, l’impegno non indifferente per prendermi cura della mia relazione a distanza Italia-Germania semplicemente non mi hanno lasciato tanto tempo da dedicare al blog. E poi devo essere sincera, dopo una giornata in ufficio mettermi la sera di fronte al mio computer per aggiornare il blog non era in cima ai miei desideri (tanto più che al lavoro uso anche WordPress per diversi siti che curo). Sono pigra e svogliata? Sì, lo so. Inoltre il confronto tra il mio blog “casalingo” e del tutto amatoriale e molti altri blog più curati e traboccanti di foto stupende, ricette originalissime e props adorabili è pur sempre impietoso… Voglio dire, chi potrebbe avere interesse a seguire il mio blog se nel web ci sono millemila pagine più accattivanti della mia?
Ma non per questo ho smesso di cucinare e di seguire gli altri blog, di appassionarmi a ricette e ingredienti e di scoprire sempre qualcosa di nuovo da condividere con le persone a me vicine.
E da qualche tempo è scattata in me di nuovo la molla a riavvicinarmi al blog… In fondo ho ancora tante ricette nel cassetto, e ricette che ho già preparato in passato, fotografato e messo da parte. E pur se il mio blog “alla buona” non diventerà il riferimento di nessuno, mi voglio riappropriare dell’obiettivo primario con cui è nato Amore, zucchero e cannella: registrare le mie ricette in un ricettario online e condividerlo con gli amici, e quasi collateralmente con le persone che vorranno passare di qui o capiteranno su queste pagine casualmente.A me stessa dò una bacchettata sulla mano per aver trascurato il blog per tutto questo tempo ma al tempo stesso una pacca sulla spalla perché non è mai tardi per invertire la rotta; a tutti voi che mi seguite con affetto dico: bentornati! Posso offrirvi un caffè? Magari sotto forma di golose cupcakes? Del resto la mia ultima ricetta erano delle jar cakes – riprendo le fila del blog ricollegandomi idealmente a un anno fa proponendo delle cupcakes. La particolarità di questa ricetta? Ci sono due fasi di cottura in forno: le cupcakes cuociono prima normalmente, poi a dieci minuti dalla fine della cottura vengono ricoperte con il frosting, che cuoce quindi brevemente in forno. Originale, no? Io e i miei collegi ci siamo leccati i baffi con questa ricetta ed è una delle poche che ho fatto diverse volte… Fatemi sapere se convince anche voi!
Un abbraccio!
Espresso cupcakes con frosting al formaggio
IngredientiPer le cupcakes (circa 12):
- 60 gr farina + un pizzico di sale
- 60 gr fecola di patate
- 2 cucchiaini di lievito in polvere
- mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 75 gr zucchero
- 2 uova
- 100 gr di burro fuso
- 75 ml caffè
Per il frosting:
- 200 gr formaggio fresco spalmabile
- 1 cucchiaio crème fraiche
- 3 cucchiai di zucchero a velo
- 10 gr fecola di patate
- i semi di mezza bacca di vaniglia
- cacao amaro in polvere per decorare
Preriscaldare il forno a 180°.
Mescolare in una ciotola gli ingredienti secchi (farina, fecola, sale, lievito, bicarbonato, zucchero) e in un’altra ciotola quelli liquidi (burro, caffè e uova). Aggiungere gli ingredienti liquidi a quelli secchi e mescolare velocemente finché non ci saranno più grumi. la consistenza dell’impasto sarà piuttosto liquida.
Versare l’impasto nei pirottini da muffin riempendoli per due terzi e cuocere in forno per circa 20 minuti – questa è solo la prima fase di cottura e le cupcakes non dovranno essere perfettamente cotte.
Nel frattempo preparare il frosting: mescolare il formaggio fresco, la crème fraiche, i 10 gr di fecola, i semi della bacca di vaniglia e lo zucchero a velo. Distribuire generosamente il frosting sulle cupcakes calde e continuare la cottura in forno per altri 10 minuti circa. Il frostinfg dovrà colorirsi appena.
A questo punto far raffreddare le cupcakes e spolverarle con cacao amaro.
Cosa mi piace di questa ricetta: il profumo irresistibile di caffè che si sprigiona in cucina e la soddisfazione di vedere l’impasto liquido, su cui francamente alle prime avevo qualche dubbio, lievitare e trasformarsi in cupcakes dalla consistenza particolare… e l’aspetto accattivante, con un frosting diverso dal solito – cuoce in forno!
Consigliato: a fine pasto, al posto del caffè, per concedersi un piccolo peccato di gola.