Esistono luoghi del tempo che l’umanità ha la necessità di esplorare. Di esplorare con la parola, con le storie, con le narrazioni. Esistono luoghi del tempo con i quali l’umanità deve confrontarsi. Ed è un confronto eterno, incessante, senza tregua, alla perpetua ricerca di quella catarsi che potrà, infine, portare un po’ di pace ai fantasmi che quei luoghi abitano.Paola Soriga compone questo bellissimo e intenso romanzo d’esordio accostandosi, con la luce delle sue parole, al cupo divenire di uno dei momenti più tragici della nostra storia. E si accosta ad esso facendo sue le sensazioni, i sentimenti, le sofferenze di un’umanità dolente che vive la tragicità imposta dalla violenza dei tempi con quella forte rassegnazione che può avere solo chi sente il dovere di resistere. Di resistere alle avversità, al destino, alla morte.Dove finisce Roma non è soltanto un romanzo pienamente riuscito, Dove finisce Roma è un vero e proprio appello a ciò che di meglio ha prodotto la nostra letteratura quando ha dovuto farsi strumento per capire, per testimoniare, per ricordare. Certo, in Paola Soriga si sentono gli echi epici di Elsa Morante, il dramma della memoria di Primo Levi, la definitiva e disincantata disperazione di Beppe Fenoglio, ma la bravura dell’Autrice consiste proprio nell’essere andata oltre il mero richiamo ai padri nobili e nell’avere creato una narrazione nuova, che vive di vita propria. Nella (necessariamente, come è tipico di tutte le contemporaneità) complessa produzione letteraria a noi coeva, Dove finisce Roma rappresenta e rappresenterà un vero e proprio spartiacque narrativo e stilistico, che si pone fin da ora come punto di riferimento letterario e di cui sarà difficile non tenere conto in futuro.La capacità narrativa dell’Autrice, dai toni poetici e al contempo portatori di uno stile autorevole e profondo, fa di Dove finisce Roma uno dei pochi libri in cui si sente, dalla prima all’ultima pagina, quella rara qualità che Giorgio Manganelli definiva “il rumore sottile della prosa”.Paola Soriga ha aperto, con grande bravura, una nuova strada fra i territori del romanzo italiano.Un libro.Dove finisce Roma, di Paola Soriga (Einaudi).
Magazine Libri
Esistono luoghi del tempo che l’umanità ha la necessità di esplorare. Di esplorare con la parola, con le storie, con le narrazioni. Esistono luoghi del tempo con i quali l’umanità deve confrontarsi. Ed è un confronto eterno, incessante, senza tregua, alla perpetua ricerca di quella catarsi che potrà, infine, portare un po’ di pace ai fantasmi che quei luoghi abitano.Paola Soriga compone questo bellissimo e intenso romanzo d’esordio accostandosi, con la luce delle sue parole, al cupo divenire di uno dei momenti più tragici della nostra storia. E si accosta ad esso facendo sue le sensazioni, i sentimenti, le sofferenze di un’umanità dolente che vive la tragicità imposta dalla violenza dei tempi con quella forte rassegnazione che può avere solo chi sente il dovere di resistere. Di resistere alle avversità, al destino, alla morte.Dove finisce Roma non è soltanto un romanzo pienamente riuscito, Dove finisce Roma è un vero e proprio appello a ciò che di meglio ha prodotto la nostra letteratura quando ha dovuto farsi strumento per capire, per testimoniare, per ricordare. Certo, in Paola Soriga si sentono gli echi epici di Elsa Morante, il dramma della memoria di Primo Levi, la definitiva e disincantata disperazione di Beppe Fenoglio, ma la bravura dell’Autrice consiste proprio nell’essere andata oltre il mero richiamo ai padri nobili e nell’avere creato una narrazione nuova, che vive di vita propria. Nella (necessariamente, come è tipico di tutte le contemporaneità) complessa produzione letteraria a noi coeva, Dove finisce Roma rappresenta e rappresenterà un vero e proprio spartiacque narrativo e stilistico, che si pone fin da ora come punto di riferimento letterario e di cui sarà difficile non tenere conto in futuro.La capacità narrativa dell’Autrice, dai toni poetici e al contempo portatori di uno stile autorevole e profondo, fa di Dove finisce Roma uno dei pochi libri in cui si sente, dalla prima all’ultima pagina, quella rara qualità che Giorgio Manganelli definiva “il rumore sottile della prosa”.Paola Soriga ha aperto, con grande bravura, una nuova strada fra i territori del romanzo italiano.Un libro.Dove finisce Roma, di Paola Soriga (Einaudi).
Possono interessarti anche questi articoli :
-
non trovate anche voi deliziosi i CARNET De VOYAGE? Eccone una piccola e breve...
Pascale Argod, L’art du carnet de voyage, Collection Design – Alternatives, Gallimard Parution : 14-11-2014 Souvenir de l’ailleurs, le carnet de voyage est le... Leggere il seguito
Da Atlantidelibri
CULTURA, LIBRI -
Eventi - "Bloody Lady" installazione horror vampiresca a Roma
Dettagli Pubblicato Tuesday, 30 June 2015 16:00 "Bloody Lady" è la nuova orrorifica istallazione a tema vampiri presso la manifestazione TeverEstate di RomaBell... Leggere il seguito
Da Letteratura Horror
GIALLI, LIBRI -
Quattro chiacchiere e un caffè con... Francesca Angelinelli!
Buon pomeriggio, cari lettori! ^^Oggi sono qui per con un appuntamento speciale di "Quattro chiacchiere e un caffè con...", rubrica di interviste e curiosità. Leggere il seguito
Da Francikarou86
CULTURA, LIBRI -
Recensione: La signora Dalloway
Buongiorno carissimi lettori! Oggi voglio parlarvi dell'ultimo libro di Virginia Woolf che ho letto. Avevo qualche dubbio se farlo o meno perché non mi sento... Leggere il seguito
Da Chaneltp
CULTURA, LIBRI -
[Rubrica: Italian Writers Wanted #12]
“Buongiorno miei cari #FeniLettori, dodicesimo appuntamento con la rubrica "Italian Writers Wanted". Ogni giorno, riceviamo tantissime e-mail , molte di autori... Leggere il seguito
Da Lafenicebook
CULTURA, LIBRI -
Anteprima: La canzone del sangue di Giovanni Ricciardi
A breve in libreria la nuova indagine di Ottavio Ponzetti, il celebre commissario protagonista dei romanzi che negli anni hanno conquistato migliaia di... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI




![[Rubrica: Italian Writers Wanted #12]](https://m22.paperblog.com/i/289/2897898/rubrica-italian-writers-wanted-12-L-cIVqIF-175x130.png)

