Magazine Economia
I migliori investimenti per questi mesi di turbolenza.
Aprile mese nero: crescono i prezzi dei carburanti, crescono i prezzi della spesa degli italiani, cresce la pressione fiscale. Lo scenario sembra davvero allarmante ma governi e banche centrali lavorando arduamente per trovare misure che rendano migliore questa situazione insostenibile....
Intanto le Borse vivono di nuovi giorni di altalena e lo spread fra btp italiani e bund tedeschi torna a salire. Un quadro decisamente per nulla positivo per chi vuole investire, ora, ma anche nei prossimi mesi di maggio e giugno.
Secondo CorrierEconomia, le aziende italiane virtuose riusciranno a tenere testa alla crisi, soprattutto le società con una buona struttura finanziaria e buone prospettive di crescita, che ricoprono una posizione di leadership a livello europeo, con prodotti competitivi a livello internazionale e una copertura dal rischio inflazione.
Altri consigli per chi vuole investire arrivano da Damien Kohler, gestore di Parvest Equity euro small cap, di Bnp Paribas Investment, secondo cui ad offrire buoni rendimenti nel medio termine saranno le small cap che hanno bilanci solidi e un valido management, in grado di adeguare tempestivamente il proprio modello di business, ma “Valutiamo i titoli, caso per caso, non scegliamo le aziende in determinate aree geografiche, ma quelle solide, innovative e flessibili, pronte ad organizzarsi per far crescere il proprio business anche in altri Paesi”.
Bene anche spostare lo sguardo molto lontano ai Paesi Emergenti, come Brasile, India, Cina fino all’America Latina e all’Africa. Sempre secondo CorrierEconomia, anche nei Paesi emergenti saranno soprattutto le small cap a produrre i migliori risultati.
Nei Paesi emergenti, in particolare tra le small cap, ci sono realtà sottovalutate che invece andrebbero sfruttate nel medio periodo. Anche in questo caso meglio orientarsi su aziende con bilanci solidi, poco indebitate, con un management capace di navigare anche in acque agitate. source
di Marianna Quartaro