Dove sono finite le mie tette?

Voi sfigliati, chiudete gli occhi un attimo e immaginate una mamma.

La sua corporatura.

Il 90% di voi sta pensando a un graaande seno, giusto? ( e un grande sedere)

Esatto!
Invece la realtà, come sempre, è beeen diversa!

Ehmm.. no il grande culo purtroppo c’è, c’é sempre stato, e ci dirò: sulle sedie di legno é abbastanza comodo.
Parlavo del seno

Sono arrivata a portare una sesta, mi sentivo una piccola Cucinotta. Anzi, un piccolo cucinotto a ben guardare la circonferenza del mio sedere. Ma lasciatemi fantasticare.

Dicevo: portavo una sesta e carica del mio nuovo ruolo di milf mi aggiravo per il supermercato del mio paese chinandomi verso il macellaio come una scena di Basic Instinct. Il macellaio rapito da me mi tagliava la mortadella continuando a fissare la mia scollatura e mi sussurrava eroticamente: “Può bastare?” e io, che non trombavo da 9 mesi, “No, ancora”.

I mesi passavano e l’allattamento andava scemando… Così ho visto progressivamente le mie bocce diminuire.

Torneranno pensavo.

Ho provato a strizzarle in reggiseni piccoli per trattenerle, ad adagiarle in reggiseni grandi per convincerle a restare, ma la dipartita è stata inesorabile.

Quinta, Quarta, terza…. SECONDA!!!
Non portavo la seconda da quando avevo 17 anni, quando il mio morosino mi disse che stava con me perché ero magra e con le tette grosse.

Beata giovinezza.

Dopo che sono arrivata a una sesta, le taglie sotto la terza sono un insulto!
Mi rifiuto di portare il reggiseno, portandole inesorabilmente alla caduta, ne sono consapevole!

E mentre guardo Amarcord a ripetizione, maledico te, Tabaccaia!

colonna sonora: Amarcord-Colonna Sonora