Temo di essere andata oltre e di non riuscire più a tornare indietro; zoppicando, le mie parole sembrano arruffate e non chiariscono i segreti del mio cuore. C’è come un gelo, e non riesci a toglierlo dalle mani; c’è come un cielo da cui non filtra un raggio di sole.
E tutto attende, e tutto resta, e niente fa parte di me, e niente lo diverrà mai.
Temo di essere me stessa ora, e che questo significhi dover morire.
