Visto rigorosamente accanto al mio albero natalizio, l'ultimo episodio di Downton Abbey ha segnato la fine di un'era durata 6 splendide stagioni. E ha segnato anche me.
Non è tanto la calata del sipario a incupirmi, quanto il dubbio che in futuro ci potranno essere serie Tv altrettanto perfette nei costumi e nei sentimenti.
Certo, a tratti c'è stato troppo "rosa" per i miei gusti e si è spesso scaduti nei meccanismi da soap opera tanto che le prime due stagioni sembravano destinate a restare di una inespugnabile bellezza, ma il viaggio emotivo è stato sempre un percorso impagabile. Lo scorso 25 dicembre il
Christmas Special di un'ora e mezza, andato in onda in Inghilterra, ha chiuso definitivamente i conti dei Crawley e dei Grantham. E dato che quando ho modo di vedere un telefilm anzitempo rispetto alla programmazione italiana mi sento come un vate (o un water, vedete un po' voi) al quale piace assai "spoilerare" le anticipazioni, ne metterò a parte anche coloro che non vogliono aspettare i tempi biblici del doppiaggio. Si fermi dunque chi non vuole entrare nel 1925 anzitempo!
Quanto a Branson, tutto fa presumere che la collaboratrice londinese di Lady Edith, impiegata alle edizioni Gregson, prenderà il posto della compianta Lady Sibyl. La presa del bouquet dopo il lancio della sposa non mente mai.
Mrs Patmore e Daisy e Andrew: la sorte di cuoca, aiuto cuoca e cameriere sarà legata a filo doppio grazie alla fattoria di Mr Mason dove tutti si trasferiranno a tempo perso. E non solo per mungere le mucche, considerato che Daisy e Andrew avranno una tresca (dopo che lui avrà superato uno choc dovuto agli esperimenti che Daisy si farà in testa col "nuovo" fon ciulato a Lady Mary) e così pare pure per Mrs Patmore e Mr Mason che ammiccano l'uno all'altra. Insomma, nessuna di loro resterà zitella e senza batterie di pentole.
Lady Mary: deposte le ostilità con la sorella, la capetta di Downton giocherà un ruolo sostanziale nel riavvicinamento tra Edith e Bertie e, per non attirare troppe attenzioni su di sé, aspetterà che il matrimonio tra sorella e marchese finisca per annunciare di aspettare un nuovo discendente dei Crawley. Si prevede che dopo i titoli di chiusura la nursery di Downton scoppi da un momento all'altro.
Thomas Barrow, Carson e Mrs Hughes: è inutile che mi chiediate se Thomas Branson troverà l'amore perché, come troppo spesso accade agli omosessuali, le probabilità di trovare uno gnocco altrettanto omosessuale che li si fili sono pari a quelle che Valeria Marini entri in una taglia 38. Dopo un tentativo di suicidio - probabilmente dettato anche dalla disperazione che tutti siano eterosessuali - il buon Barrow troverà lavoro altrove, in una casa bellissima ma abitata da due coniugi mummie (non solo anagraficamente) dove la conversazione a cena è pari a quella che si potrebbero rivolgere le cere al museo delle cere, con lui impalato ad aspettare le comande nel più imbarazzante silenzio. Subito capisci che Barrow potrebbe ri-suicidarsi se va avanti così. Oltretutto, nello staff ci sono solo cuoca e cameriera, perciò nemmeno l'ombra di una possibile trombata.
Fortuna (per lui) vuole che per (sua) sfortuna Carson inizi ad accusare i sintomi del morbo di Parkinson e quindi non riesca a centrare un bicchiere col vino nemmeno con un fucile di precisione. Questo spingerà Lord Robert a proporre a Thomas il posto che un tempo era di Carson, sotto la supervisione di quest'ultimo, con la povera Mrs Hughes (ora diventata sua moglie) costretta, tutto fa intendere, a passare il resto dei suoi anni prendendosi cura di un invalido che presto la scambierà per una cameriera per mancanza di lucidità mentale...Molesley e Baxter:love is in the air anche per la coppia più low profile che Downton abbia. Io amo Baxter, sia chiaro, ma la modestia del suo compagno nella vita e nel lavoro a volte è davvero stucchevole. I due finiranno insieme i propri giorni, questo è ovvio, ma Molesley (nome che nessuno riesce a scrivere e tanto meno a pronunciare correttamente) diventerà un quotato insegnante e tornerà a Downton solo per aiutare nelle grandi occasioni mentre Baxter... Baxter deciderà di non rivedere mai più Pete Coyle, l'uomo che la fece andare in galera al posto suo per un furto di preziosi, durante l'impiego precedente. Direi che Baxter si è finalmente liberata del proprio scheletro nell'armadio, salvo metterci Molesley al suo posto.
Isobel Crawley: Dickie Merton non è mai riuscito a farla capitolare alle nozze. Troppi gli ostacoli: figli e nuora ostili, il peso della precedente signora Merton, la resistenza della stessa Isobel più volte umiliata dai parenti di lui. Eppure, nell'ultimo episodio Dickie le rivelerà di avere una malattia incurabile e di avere poco tempo da vivere. Quale occasione migliore per un matrimonio in extremis? Niente è impossibile con una alleata come Violet!Denker & Spratt: più che due camerieri, i dipendenti di Lady Violet sembrano due macchiette alla Olio e Stanlio che passano il tempo libero a farsi la guerra. Spratt tuttavia non è solo un cameriere. Nell'ultima stagione si rivelerà un buon giornalista facendosi assumere alla casa editrice di Lady Edith. La sua doppia vita però verrà presto scoperta dall'acerrima nemica che non vedrà l'ora di spifferare il tutto alla padrona. Quale sarà la reazione di Lady Violet? Ilare è dire poco. E Spratt potrà stare tranquillo, con buona pace di Denker!
Cari personaggi di Downton grazie per questi 6 anni di straordinario fascino tutto britannico, di sogni e suggestioni divise tra Londra e la campagna inglese, tra istruzioni per l'uso di etichette nobiliari e percorsi storici di guerree regnanti. Chi pensa il contrario dovrà ricredersi: gli Inglesi sono diventati maledettamente bravi in fatto di televisione. Quanto e forse più dei cugini Americani.
Downton Abbey mi mancherai. Come il té delle cinque!