Lo dico con estrema difficoltà, ma è così.
Le riprese della 6a ed ultima stagione sono appena terminate tra il castello nel Berkshire e il set londinese dove vengono vieppiù costruiti gli interni delle camere da letto e gli spazi occupati dalla servitù.
Finiscono 6 anni di totale, inimitabile splendore che mi hanno fatto amare l'Inghilterra con tutte le sue attuali e trascorse contraddizioni e con una capacità di sentimenti negli anglosassoni che non immaginavo potesse rivelarsi così contagiosa.
Iniziai a vederlo essenzialmente per Maggie Smith nel 2011 e rigorosamente in inglese. Me ne innamorai totalmente e subito.
E pure per loro, per gli attori, chiudere il sipario e sciogliere i legami non è stata operazione senza lacrime.
Fioccano considerazioni commoventi su Twitter, su Instagram, su Facebook dove immagini di quello che è stato per loro sia un luogo di lavoro sia un'occasione di grande affiatamento viene progressivamente svuotato per lasciare posto ai fantasmi della nostalgia.Downton Abbey 6 arriverà fra poco sugli schermi britannici. Itv 1 lo trasmetterà questo settembre, non so ancora dirvi con esattezza quando. Ma presto. Presto i Crawley, i Grantham e il loro seguito ai piani bassi se ne andrà dagli schermi dopo l'ultimo, ennesimo riconoscimento di gloria, ricevuto l'altra sera ai BAFTA presso il Richmond Theatre di Londra (cerimonia equivalente a quella degli Oscar americani, per intenderci).
Alla premiazione c'era anche uno smagrito Matthew (Dan Stevens) che dall'oltretomba ha raggiunto la sua amata "vedova" Lady Mary (Michelle Dochery), punta di diamante della serie.
C'erano Tom (Allen Leech) e Lord Robert (Hugh Bonneville) che si sono lasciati andare a tenere effusioni sul red carpet alla faccia di Lady Cora.
E c'erano tutti gli altri protagonisti, in grande spolvero, con la servitù finalmente imbellettata e spoglia dei suoi abiti costrittivi.
Ora Julian Fellowes, il produttore ed ideatore della serie, premio Oscar per Gosford Park nel 2001 inizierà un nuovo progetto, The Gilded Age, forse simile a questo suo grande successo.
Ma riuscirà a stupire ancora in mezzo all'impellente arrivo di tanti prodotti televisivi spagnoli che si stanno facendo largo tra i palinsesti?
Forse sì. Per il momento lasciamoci con un duplice interrogativo e una promessa di matrimonio tra la Hughes e Carson. Ci sarà un lieto fine per Downton? E soprattutto, Dan Stevens, una spazzolata alla forfora prima dei BAFTA non potevi dartela? Voglio dire, Lady Mary sarebbe potuta anche svenire e non certo per la felicità di rivederti...