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Dracula 3D

Creato il 25 novembre 2012 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Dracula 3D

Ho tra le mani il CD con le musiche di Dracula 3D, il nuovo film di Dario Argento. Un gran bel packaging a tre ante con il libretto al centro, il CD da una parte e un DVD con il video “Simonetti Horror Project” del 1991 dall’altra. Claudio Simonetti è appunto l’autore delle musiche del film di Argento dedicato al vampiro più famoso di sempre, creato dalla penna di Bram Stoker 115 anni or sono. Nella prima pagina del libretto Simonetti è fotografato (coi denti da vampiro) dietro a un theremin. È infatti lo strumento elettronico inventato nel 1919 dal russo Lev Sergeevič Termen la sorpresa di questa colonna sonora. Non è certo una novità nel cinema dato che venne spesso usato per i film horror fin dagli anni 30 per il suo suono “spettrale”, ma comunque è una bella intuizione per com’è stato utilizzato insieme all’orchestra. Sì, l’orchestra, perché per questo film Simonetti ha scritto una lunga partitura per orchestra sinfonica con un moderato tocco di elettronica che modernizza e non guasta. Dimenticatevi quindi le sonorità dei Goblin, tutta un’altra storia, questo è un Simonetti quasi inedito, se vogliamo, e che non si crogiola sugli allori del passato ma ricerca nuove strade e sonorità.

Una colonna sonora maestosa che consta di ben 46 brani con due temi ricorrenti, uno eseguito dal theremin e uno dal pianoforte. Brani spesso corti e senza una “hit” che spicca, fanno di Dracula 3D un’opera non scindibile ma da ascoltare unicamente nella sua interezza. Fa eccezione, il singolo Kiss Me Dracula, di cui è stato realizzato anche un video con la regia di Gabriele Albanesi. Presumibilmente è la traccia dei titoli di coda e si distingue da tutto il resto. È infatti una canzone gothic metal eseguita dal “Simonetti Project” di cui mi sfugge la differenza coi “Daemonia” dato che dai siti delle due band risultano gli stessi elementi, che sono: Claudio Simonetti alle tastiere, Bruno Previtali alla chitarra, Silvio Assaiante al basso, Titta Tani alla batteria e Silvia Specchio alla voce, quest’ultima ballerina-cantante già protagonista del musical Profondo Rosso.

Ma veniamo alla parte più corposa, più di un’ora di musica orchestrale dalle forti tinte dark, dissonanze e contaminazioni elettroniche sia con strumentazioni moderne che vintage (il theremin è il primo stumento elettronico inventato). Il brano principale Dracula Main Theme è dominato dal tema spettrale eseguito dal theremin che ritroviamo ricorrente in molte altre tracce. Così come il tema al pianoforte che ricorre spesso e spesso si fonde col theremin come nell’incipit di Kiss Me Dracula e di Dracula suite. Violini a richiamare l’est-europa del conte Vlad si trovano in Tania e Tania Loves Milos, sempre in compagnia del theremin. The evil forest è invece un brano dallo stile emersoniano per l’uso, anche se breve, delle tastiere. Spiccate sonorità elettroniche si trovano in molte tracce fra cui Jonathan In Passburg, Seduction, Awakening, Repentace, Kaserne e Suicide in cui troviamo anche delle terrificanti voci femminili come nella dissonante Tania’s attack. Organo da chiesa invece nella breve ma intensa Cruel impalement. Si distinguno poi per il loro ritmo in crescendo Silver bullet e The final fight.

Queste sono solo alcune delle tracce, ma come suddetto è comunque un disco da assaporare nella sua interezza per percepirne l’anima. Il theremin è suonato da Claudio Simonetti che ovviamente suona anche tutti gli strumenti a tastiera mentre il violino solista è la nota violinista inglese Gabrielle Lester che non so se abbia usato il suo Francesco Ruggeri del 1670. Il soprano è invece Lucy Harker mentre l’orchestra è l’abruzzese Città Aperta.

Fabio Meini
www.caniarrabbiati.it


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