Il Vampiro è una delle figure più misteriose ed affascinanti di tutti i tempi. La leggenda della sua immortalità presiede in alcuni frammenti dell’antica Grecia ed, è arrivata sino a noi nel 2014 attraverso paure, storie, coincidenze inquietanti.
In epoca moderna il Vampiro ha avuto una fiorente espansione soprattutto nella letteratura con la pubblicazione del famoso romanzo “Dracula” di Bram Stoker, che ci mostra un uomo che crede nuovamente nell’amore anche con la brutalità del suo essere. Il cinema, al suo avvento, ha sin da subito dato importanza a questo personaggio da favola ed incubo al contempo.
Nascono così i primi miti. Per citarne qualcuno, Bela Lugosi è di sicuro l’attore che ha impersonato meglio l’animalità del vampiro, si vocifera che, innamorato del personaggio, volle egli stesso “diventare un vampiro” con azione di imitazione pari al dormire in una bara, bere del sangue, rinnegare il Sole.
Gary Oldman, un Dracula a colori per la regia di Francis Ford Coppola, è un Conte che mostra la celebrazione del vampiro muta forma.
Ogni opera d’arte e di trasmissione del mito si è sempre concentrata nel trattare la vita del Vampiro dagli inizi della sua maledizione sino alla sua morte, così come Bram Stoker celebra, ma esistono scritture e leggende che raccontano la vita di Dracula prima della sua nomina a vampiro.
“Dracula Untold”, di prossima uscita il 30 ottobre 2014 in Italia, è una pellicola di Gary Shore che vede come protagonista un Luke Evans (Fast & Furious 6, Immortals) inedito nei panni di Vlad III di Valacchia, l’uomo divenuto famoso in tutto il Mondo per la sua crudeltà verso i nemici e, successivamente, divenuto Conte Dracula, che in rumeno significa “figlio del drago, diavolo”.
Infatti, Vlad III nacque nel 1431 a Sighisoara in Transilvania, un piccolo villaggio di grande bellezza medioevale. Da giovanissimo fu inviato assieme al fratello a Costantinopoli dal Sultano Murad II per imparare l’arte della guerra.
Alla morte del padre, Vlad prese il suo posto con il nominativo Dracula, in quanto il padre apparteneva all’Ordine del Drago. L’arte della guerra imparata per sei anni servì al Conte tanto che si dice avesse un metodo di tortura preferito: impalare i suoi nemici e lasciarli morire lentamente in forte agonia. Questa sua pratica gli conferì un altro soprannome che rimase celebre nella storia è Vlad L’Impalatore (Vlad Tepes).
Vlad morì nel 1476 durante una delle sue battaglie contro i Turchi, si racconta che la sua testa fu tagliata e mostrata per tutta la città di Costantinopoli. Il grande Conte era stato ucciso, il suo impero di sangue terminato.
“Dracula Untold” si può considerare, dunque, un inedito per la storia del Conte Dracula in quanto per la prima volta si è pensato di trasportare in pellicola la vita dell’uomo prima della dannazione, la vita di un uomo che combatteva per proteggere il suo regno ed il suo popolo.
Le riprese del film sono state effettuare nell’Irlanda del Nord, celebre per i suoi paesaggi senza tempo. Una curiosità sul film è che il progetto inizialmente era stato intitolato “Dracula Year Zero”.
Il film è uscito in America il 10 ottobre riscuotendo discreto successo e, come anticipato, in Italia sarà nelle sale il 30 ottobre 2014 per una sorta di pre Halloween. Siete pronti a conoscere la vita del condottiero immortale più sanguinario di tutti i tempi?
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