La notizia è semplice: Dragon Age: Inquisition entra in fase Gold. Questo significa che i lavori sono terminati ed è iniziata la fase di masterizzazione di massa per la grande distribuzione del gioco che arriverà sia nei negozi europei che in digitale per Pc, PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox One ed Xbox 360 il prossimo 21 novembre.
Ne dà notizia BioWare, la software house che ha realizzato quello che di fatto è il terzo episodio della seria action gdr di stampo Fantasy dal proprio blog con un messaggio firmato da Mark Darrah, produttore esecutivo di Dragon Age.
“Sono entusiasta nell’annunciarvi che Dragon Age: Inquisition è entrato in fase Gold su tutte le piattaforme. Questa è una pietra miliare ed una testimonianza del nostro duro lavoro. Ognuno di noi ha messo così tanto in questo gioco ed ha accettato ogni sfida a cui è stato messo davanti in questo periodo. Ringraziamo anche i nostri fan per il loro supporto e pazienza: siete stati fonte di ispirazione per noi fin dall’inizio”.
E dopo i ringraziamenti Darrah parla dello sviluppo del gioco, iniziato più di quattro anni fa, praticamente subito dopo Dragon Age II che la critica ed il pubblico non hanno apprezzato fino in fondo accennando anche alla realizzazione di Dragon Age Keep, che riassumendo è un’applicazione preparativa al lancio di Inquisition, che serve per determinare alcuni aspetti del mondo di gioco prendendo decisioni relative agli altri capitoli della serie e ad eventi collegati:
“Abbiamo iniziato a lavorare sul serio a questo gioco più di quattro anni fa. Prima ancora avevamo finito Dragon Age II. Da allora il nostro obiettivo è stato semplice: rare tutto il possibile per raccontare la più grande storia che sia mai stata raccontata nell’universo di Dragon Age. Questo significava non lasciare nulla al caso e di intentato. Abbiamo così adottato un nuovo motore grafico, il Frostbite 3 (l’engine di DICE, ndr), abbiamo rivisitato il combattimento in modo che possa fondere tattica ed azione come non mai. Ma tutto questo significava anche riportare più razze giocabili e lavorare con il più grande e profondo personaggio che avevamo mai realizzato. Serviva anche una piattaforma online che garantisse agli utenti di portare con se le proprie decisioni nei giochi passati”.
Il produttore esecutivo conclude parlando della grande sfida affrontata per offrire storia e personaggi di grossa levatura:
“Ma la cosa più importante, significava lavorare ad una storia che mettesse nei panni di un leader, con il più grande cast di supporto che abbiamo mai avuto, composto unitamente da personaggi nuovi e già conosciuti. Personaggi che possono sfidarvi, sostenervi, innamorarsi di voi e che forse tradiscono nelle centinaia di ore di gioco a disposizione (Dragon Age: Inquisition promette oltre 200 ore di longevità, ndr). Forse potrete fare lo stesso con loro. Questa è l’esperienza che abbiamo sempre voluto che Dragon Age vi offrisse. E lo farà molto presto”.
Detto questo vi lasciamo al video che spiega cosa sia Dragon Age Keep che permette di effettuare oltre 300 decisioni per preparare i giocatori alla storia ed ambientazione del gioco. L’applicazione è gratuita e si trova qui. A seguire il trailer di un minuto e qualche secondo sottotitolato in italiano.