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Dragon Trainer e Candidato a Sorpresa: due filmazzi al prezzo di uno

Creato il 01 ottobre 2012 da Sommobuta @sommobuta
Dragon Trainer e Candidato a Sorpresa: due filmazzi al prezzo di uno Altro lunedì filmico.
Doppio, in questo caso. Come avrete avuto modo di leggere dal titolo, oggi parliamo di Dragon Trainer (How to train your dragon) e di Candidato a sorpresa (The Campaign). Ho messo anche i titoli originali, perché ovviamente sono più indicativi di quelli italianizzati…
Dragon Trainer e Candidato a Sorpresa: due filmazzi al prezzo di unoDragon Trainer
Draghi e vichinghi sono da sempre in lotta: i primi predano e razziano raccolti e animali, i secondi danno loro la caccia per avere maggiori speranze di sopravvivenza. Hiccup è il figlio del potente capovichingo Stoik, ma non ha preso nulla dal padre. È inaffidabile, maldestro, debole e impacciato: tutto l’opposto di quello che dovrebbe essere un vero vichingo.
Quando però il suo villaggio subisce l’ennesimo attacco da parte dei draghi, Hiccup, con un colpo di fortuna, riesce in una grande impresa: catturare una Furia Buia, il tipo di drago più letale e sconosciuto in assoluto…
Ho rivisto Dragon Trainer qualche sera fa, in tv. E la seconda visione non ha fatto che riconfermare quanto pensavo di questo film d’animazione: bello, divertentissimo e molto coinvolgente.
Di più: credo sia il miglior film d’animazione targato Dreamworks. Non è il mio preferito – Kung Fu Panda domina supremo -, ma tra tutti quelli che ho visto penso sia il più bello.
Per carità, niente di nuovo sotto il sole: il leitmotiv della storia si svolge su binari classici. Lui – disadattato – ha un riscatto sociale attraverso la conoscenza dell’altro considerato “alieno”, riuscendo nell’intento di far accettare entrambi. La narrazione di Dragon Trainer però affascina lo stesso: vedere Hiccup prendere confidenza con la Furia Buia che ha catturato, farsela amica e capire come sono fatti realmente i draghi fa davvero sognare. Le sequenze di volo sono magnifiche, e le prove nell’arena coi draghi spassose.
Recuperatelo, se non l’avete ancora visto.
Dragon Trainer e Candidato a Sorpresa: due filmazzi al prezzo di unoCandidato a sorpresa
Di questa commediola io e Deborah avevamo visto il trailer nonmiricordoprimadiqualefilm. Sembrava carino – soprattutto perché del regista di “Ti presento i miei”-, invece si è rivelata la solita commediucola americana senza infamia e senza lode, di quelle che si dimenticano 2 minuti dopo essere usciti dalla sala. Il potenziale per essere un buon film ce l’aveva, ma non si è impegnato.
In poche parole, il candidato democratico Cam Brady sta per essere eletto al senato per l’ennesima volta, senza avere alcuno sfidante con cui confrontarsi. Questo fino a quando non commette alcune gaffe, che convincono due miliardari a sovvenzionare la campagna elettorale di Marty Huggins, il "classico" uomo medio americano. Tra intrighi, doppigiochi e colpi bassi, Brady e Huggins condurranno una campagna elettorale volta alla demolizione dell’avversario con metodi poco ortodossi.
Ribadisco: caruccio, con alcuni momenti comici che ti strappano la risata, ma alla fine della visione non lascia nulla. La critica in salsa umoristica della (mala)politica americana è trita e ritrita. Quasi peggio di quella nostrana…
- ho detto "quasi" -
E voi? Li avete visti? Che ne pensate?

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