Durante una mostra d’animazione al Museo Frist di Nashville, Drew Tyndell è rimasta impressionata dal lavoro di Stan Brakhage.
Quelle forme proiettate in un loop ipnotico hanno ispirato il suo progetto artistico. Il primo passo è stato dipingere a mano le facce di un cubo di legno, fotografarle e proiettarle alla velocità di 64 frame al secondo. Successivamente ha pensato di trasporre la sua arte in un formato interamente digitale, così ha iniziato a creare ogni singolo frame su Photoshop per poi realizzare GIF dalle animazioni ipnotiche.