Magazine Cinema

Droni, satira e storie di immigrazione: lo Skepto entra nel vivo

Creato il 15 aprile 2015 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Con la simpatia di A short film on Belief di Matt Willis-Jones e l’ironia del corto svizzero Scrabble ha preso il via ieri la sesta edizione dello Skepto International Film Festival. Alle 19 lo storico presentatore della manifestazione Daniele Lucca assieme al direttore artistico Stefano Schirru e a Riccardo Plaisant, associazione Skepto, hanno raccontato brevemente alla platea dell’Hostel Marina quello che succederà durante le cinque giornate del festival. Quindi sono iniziate le proiezioni con la prima sezione dei corti finalisti e l’anteprima di Profondo Skepto.

Oggi il programma del festival parte dalle 17.30. All’Hostel Marina gli esperti dell’azienda cagliaritana Droneimagine spiegheranno le più avanzate tecniche di ripresa aerea con l’uso dei droni, le procedure di sicurezza e i titoli abilitativi necessari per l’utilizzo di questi innovativi strumenti. Se le condizioni meteo lo consentiranno verrà effettuato un breve volo di prova.

Dalle 19 saranno protagoniste le storie di immigrazione della sezione Fronti e Frontiere proiettate all’Hostel Marina. Tra tutti da segnalare Paradise diretto da Laura Vandewynckel (Belgio), un corto di animazione incentrato sul paradosso delle differenze di prospettiva nella vita moderna.

Dwarf Giant (Fabienne Giezendanner - FRA, CH)
[Dwarf Giant (Fabienne Giezendanner – FRA, CH)]

Dalle 21.15 in contemporanea all’Hostel e all’Auditorium comunale, sarà possibile assistere alle proiezioni della seconda sezione di cortometraggi finalisti. Tra questi Greenland (Israele) di Oren Gerner racconta la cronaca di una separazione: un figlio lascia la casa di famiglia per trasferirsi con la fidanzata. Il lavoro di Gerner ha vinto il primo premio al Tel Aviv International Film Festival e ha partecipato all’ultima edizione del Sundance. Da vedere anche Dwarf Giant (Francia/Svizzera), rivisitazione di una leggenda Inuit di Fabienne Giezendanner, il noir Hiob del tedesco Marco Gadge e Deus in Machina dell’italiano Nicola Piovesan che racconta l’improbabile viaggio in auto di un gruppo di vecchietti alla ricerca di Dio.

In seguito, alle 23.15, verrà proiettato Only make belive dell’inglese Ronald Forbes, anteprima della sezione satirica e grottesca Skeptyricon.

Hiob (Marco Gadge - DEU)
[Hiob (Marco Gadge – DEU)]

IL PROGRAMMA DI DOMANI

Domani si apre con la presentazione di Walking with Red Rhino, il documentario di Marilena Moretti su Alberto Signetto verrà presentato dall’autrice alle 16 nei locali dell’Hostel Marina. Quindi spazio alla sezione dedicata ai corti sull’ambiente e la sostenibilità. In serata brividi con Profondo Skepto: nella sezione dedicata a thriller, horror e splatter ci sarà tra gli altri Sequence corto ai confini della realtà dello spagnolo Carles Torrens, vincitore del Canal+ award al Clermont-Ferrand 2014 e del Best of Fest al Los Angeles International Short Film Festival.

Heroes 20 20 20

Questa mattina dalle ore 10 c’è stato il secondo incontro con i ragazzi delle scuole organizzati dalla Sardegna Film Commission nell’ambito del progetto Heroes 20 20 20. All’appuntamento su “Il corto come linguaggio narrativo: risparmio energetico e sostenibilità ambientale” i ragazzi delle scuole superiori di Cagliari Michelangelo, Pacinotti e Brotzu di Quartu si sono confrontati con le difficoltà che si incontrano nella scrittura di un cortometraggio. All’incontro la direttrice della Sardegna Film Commission Nevina Satta e l’autore e regista tv Alessandro Ippolito. Quindi hanno assistito alla proiezione di una selezione di film.

Ulteriori info sui corti selezionati www.skepto.net
Facebook: Skepto FilmFest
Twitter: @skeptofilmfest

L’ingresso alle proiezioni è gratuito


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :