Oggi, approfittando della splendida giornata di prima primavera, armato di pantegana, reflex e compatta, ho fatto una bella passeggiata fino al Mare che aveva decisamente la lettera maiuscola. Ho preso in biblioteca un film che mi ero perso e che sempre mi ero riproposto di vedere : Il dubbio . Una grandisima Meryl Streep interpreta in questa pellicola la parte di una suora cattolica integralista ed intransigente nell'America bigotta degli anni cinquanta . Preside di una scuola , sorella Aloysius Beauvier prende subito in antipatia un insegnante progressista e disinvolto, anch'egli ordinato prete, Philip Seymur Hoffman, che ricordo come grande interprete di Truman Capote nel film a Sangue Freddo. Per una serie di coincidenze la suora dubita che il prete dedichi particolari attenzioni ad un ragazzino un po' problematico , primo studente di colore ammesso nella scuola di Saint Nicolas. Un concatenarsi di indizi sembrano confermare la relazione tra i due, la stessa madre conferma l'omosessualità del giovane studente, ma nessuna prova concreta sembra poter inchiodare il religioso. E il dubbio domina tutta la pellicola , si esprime attraverso l'interpretazione magistrale di tutti gli attori e regna veramnte sovrano. Dialetticamente lo stesso dubbio assalirà la preside, apparente vittoriosa , costretto ormai alle dimissioni il prete, quando ammetterà di aver mentito per attuare i suoi scopi. E quindi the dubt mi è parso un film notevole, affascinante ed emozionante. Memorabile il discorso del religioso sul pettegolezzo che ho trovato sul Tubo e volentieri vi ripropongo.