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Ducati Scrambler, bentornata!

Da Max Draper @maxmoto1975
Ducati Scrambler, bentornata!

Ducati Scrambler, Eccola di nuovo tra noi, sulle nostre strade. Si è fatta attendere parecchio ma alla fine l'azienda di Panigale gli ha ridato nuova vita ed energia. Ecco qua dati e prove per Voi.

Le Scrambler sono un tipo di motoveicoli con caratteristiche principalmente stradali, al quale sono state apportate lievi modifiche per renderlo adatto ad affrontare percorsi sterrati o brevi tratti fuoristrada di trascurabile difficoltà.

Ecco cosa si dice a riguardo di queste moto, due ruote il cui termine scrambler deriva dal verbo inglese "to scramble" che significa mischiare. Negli anni cinquanta negli stati uniti le motociclette stradali venivano applicati manubri, pneumatici e rapporti da fuoristrada, al fine di essere impiegate sulle lunghe strade sterrate che collegavano i "ranch" alle vie di comunicazione pubbliche furono i precursori di queste moto. Dagli States attraversarono l'oceano e giunte Europa, il termine fu utilizzato soprattutto dalle case italiane e inglesi che, negli anni sessanta, sfornano un cospicuo numero di modelli scrambler.

Gli Scrambler piacciono ai giovanissimi, ma anche ai motociclisti esperti che oggi più che mai sognano moto divertenti e umane nel prezzo come nelle prestazioni.

Ducati Scrambler, bentornata!La Ducati mancava all'appello, quindi dopo la Triunph e la Guzzi ecco la casa di Panigale che sforna la sua versione, innovandola nel design e nella tecnica.
La versione base costa 8.240 euro franco concessionario. Ci sono poi le prestazioni gustosissime del motore desmo di 803 cc, che in questo caso fanno la differenza rispetto alle rivali italiane e straniere. La Ducati ha sì proposto una moto vintage, ma l'ha fatto a
modo suo, senza azzoppare i cavalli.

Ecco i dettagli tecnici:
  • Motore: bicilindrico Desmodue, raffreddato ad aria e olio da 803 cm³;
  • potenza: 75 CV a 8.250 giri
  • coppia: 68 Nm a 5.750 giri
  • cambio: sei rapporti -frizione APTC multidisco in bagno d'olio con sistema antisaltellamento in coppia
  • telaio: traliccio tubolare d'acciaio a doppia trave superiore - interasse di 1.445 mm
  • sospensioni: Kayaba forcella a steli rovesciati da 41 mm e mono regolabile nel precarico molla
  • ruote: alluminio a 10 razze (Classic e Urban Enduro le hanno a raggi) da 18 e 17 pollici gommate con i nuovi Pirelli MT60 RS da 110/80 ZR18 all'anteriore e da 180/55 ZR17 al posteriore
  • impianto frenante: Brembo con sistema Abs a 2 canali (all'anteriore c'è un disco singolo da 330 mm)
  • altezza sella: 790 mm da terra
  • peso: 170 kg a secco
Ducati Scrambler, bentornata!

Immagini from http://scramblerducati.com/it/


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