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Due?

Da Marissa1331

 

Siamo esseri imperfetti che anelano ad una sciocca quanto scontata perfezione.

La rincorriamo follemente per tutta la vita, cerchiamo di ghermirla con il cuore gonfio di speranza e la testa piena di volontà cieca.

Scendiamo a compromessi con la nostra felicità pur di conquistarla.

Il lavoro perfetto per noi.

L’amico del cuore, quello che c’è sempre.

L’amore della vita. Quello che non ci abbandonerà mai.

Non esistono. O forse sì. Ma non è quello il punto.

Non per me.

Perché io ho avuto la fortuna di trovare te.

Che sei me.

Non perfetto per me.

No.

Semplicemente me.

Con la mia catasta di difetti. Le mie mancanze. I miei dolori. Le mie gioie. Che sono i tuoi. E i miei. Che si confondono e si accavallano e si intrecciano e si intersecano.

E’ amicizia? Oh no. Allora è amore? No.

E’ molto di più. E’ tutto.

So quello che pensi perché è quello che penso io. So come ragioni, so cosa vuoi, so quello che fai e che farai.

So come sei.

Perché lo penso, perchè ragiono, perchè lo voglio, perché lo faccio, perchè lo farò.

Perché lo sono.

Fa paura eh. Lo so, lo sai.

Ma siamo esseri coraggiosi, noi. Ci chiamano spavaldi. Temerari. Folli a volte. Lo siamo? No.

Siamo solo gente che vive io e te. Non che tira a campare. Siamo privi di abulia. Non abbiamo tutte le rotelle al posto giusto. Non siamo dotati di pazienza. A volte invece ne abbiamo troppa. E come dici sempre tu “il nostro cervello gira più veloce e non c’è niente da fare. Non sono loro ad essere così stupidi e inetti e ignavi. Siamo noi ad essere fatti diversi”

Idioti? Tanto.

Ci perdiamo in un bicchiere d’acqua.

Ma ci ritroviamo in uno sguardo, in un sorriso, in un abbraccio.

In un bacio.

Non servono parole. Non a noi. Quelle lasciamole a chi non ha altro da dare.

Per noi basta una canzone.

Quale?

La so, la sai. La sappiamo.

Perché darla in pasto a tutti gli altri?

Buon ascolto.

A me, a te.

(sono le 7 del mattino, fa un freddo boia ed è stato bellissimo fare l’alba insieme. Ancor più bello è stato scrivere questo testo. Che leggerai un giorno ma non adesso. Che poi ti monti la testa.)

T.



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