Quando si parla di Sara Tommasi non si sa mai a cosa si va incontro, prima il fim hard, poi le sue esibizioni in topless nella fontana di Gardaland, il ricovero per uscire dal baratro della droga ed il definitivo addio alla sua pagina ufficiale Facebook per insulti, cosa potrebbe ancora riservarci?
A quasi un anno dalla diffusione del film hard risulta che dalle utlime indagini condotte dai carabinieri di Eboli, che Sara Tommasi sia stata indotta ad assumere cocaina e a subire violenza sessuale durante le riprese del film hard Confessioni private.
Questa è la tesi della procura di Salerno che ha portato all'arresto di due uomini, il produttore e l'organizzatore del film, i quali incontratisi con la Tommasi per la realizzazione di un calendario fotografico, hanno approfitto dell'evidente stato di alterazione psicologica della donna costringendola a subire atti sessuali in un albergo di Buccino, il tutto filmato e distribuito in rete.
Non è un segreto infatti che la Tommasi pochi giorni dopo le riprese del film si recò in caserma denunciando l'accaduto, la lettera con le accuse della donna fu pubblcata sul sto di Alfonso Luigi Marra, l'ex fidanzato che per primo aveva insinuato il dubbio che showgirl non fosse naturale in quelle scene:
Sara non biascica, dal modo in cui parla nel video si capisce che è strafatta di coca
Intanto oltre ai due arresti avvenuti a Roma e a Velletri, risultano indagate in stato di libertà altre tre persone che presero parte al film hard.
Insomma questo è semplicemente un nuovo episodio della storia della scalmanata vita di una delle showgirls più chiaccherate dell'intero web, sarà l'ultimo?
Fonte: corrieredelmezzogiorno