Buonasera a tutti!
Questa sera avremo il piacere di scambiare qualche chiacchiera con l’autrice della trilogia Between Light and Darkness… Lisa Cavalletti.
Iavy Drake;
Lisa Cavaletti in arte Iavy Drake è lo pseudonimo che l’autrice ha scelto, il suo primo personaggio a cui la stessa autrice è molto legata. E’ nata il 6 gennaio del 1983, si è diplomata all’istituto d’arte “A.Venturi” di Modena, in grafica pubblicitaria. Infatti, lavora nella grafica pubblicitaria dal 2002 e attualmente presso un azienda di Rolo, un piccolo paese nella provincia di Reggio Emilia, dove vive. Le è sempre piaciuto scrivere, cominciando a 14 anni con una raccolta di poesie, mai pubblicate, e brevi racconti. L’occulto, il mistico, il fantasy e l’amore scoperto negli ultimi anni per la lettura fantasy e urban fantasy, l’ hanno portata a scrivere il suo libro d’esordio “Beetwen light and darkness” la quale idea risale ad un sogno fatto in adolescenza. Nel mese di maggio e stato pubblicato il secondo volume di “Between light and darkness – il ritorno delle tenebre” . Nel tempo libero, sta lavorando al seguito del racconto già pubblicato “Il tempo in un battito di ciglia”. Tutti i romanzi che scrive sono accumunati dall’avventura, la giustizia e il romanticismo trasportando la mente del lettore, in mondi paralleli dove svagarsi e rilassarsi dallo stress quotidiano che la vita ti porta ad affrontare ogni giorno.Sitoweb: http://www.iavydrake.it/
E dopo avervi rinfrescato un po’ la memoria direi di passare direttamente all’intervista, no?
1. Ciao, Lisa! Innanzitutto ti ringraziamo per la tua disponibilità e per aver accettato di concederci questa intervista per Sognando Leggendo. Per iniziare vuoi dirci qualcosa di te?
Ciao a tutti e grazie a voi per la disponibilità. Cosa posso dire… per prima cosa adoro leggere e pensate un po’ la fine di un libro che non mi è piaciuta affatto mi ha spinto a iniziare a scrivere, un po’ per mettermi la prova un po’ perché mi aiuta a scaricare lo stress di tutti i giorni. Per il resto sono una ragazza normale che adora uscire con gli amici e divertirsi.
2. Iavy Drake è lo pseudonimo che usi per firmare le tue opere. Vuoi raccontarci perché l’hai scelto?
Iavy Drake risale a circa 6 anni fa, era il nome del mio personaggio in D&D mi ci sono affezionata talmente tanto che l’ho reso parte di me anche nella vita reale, Iavy era una ladra veramente in gamba con una fortuna alle spalle.
3. Sei una autrice impulsiva o riflessiva? Hai qualche rituale che ti accompagna nelle ore di “lavoro”?
Direi impulsiva per alcuni aspetti… Ascolto musica è proprio lei che mi accompagna nelle avventure dei personaggi, e mi ispira nelle varie situazioni che descrivo.
4.Cosa rappresenta per te la scrittura? Se dovessi descrivere questo rapporto con una sola parola?
Espressione, scrivere mi permette di trasmettere agl’altri altri quello che sento e che provo, mi permette di farmi conoscere a pieno.
5. Hai già pubblicato 3 libri, ormai sei a tutti gli effetti un’autrice emergente. Ti senti realizzata?
Moltissimo, è stata una vera soddisfazione, anche perché non avrei mai pensato di scrivere un romanzo o più che potesse piacere a tal punto da pubblicarlo. Per questo devo ringraziare mia madre che mi ha appoggiato e spronato a continuare a scrivere e non mi ha frenata in qualsiasi cosa facessi.
6. Leggendo la tua biografia abbiamo scoperto che il tuo libro d’esordio “Beetwen light and darkness” è nato grazie ad un sogno fatto quando eri adolescente. Cosa ti ha spinto a mettere nero su bianco questo sogno e addirittura a trasformarlo in un libro?
Come detto all’inizio, è stato a leggere un libro che non mi era piaciuto affatto, ho pensato “caspita se pubblicano un libro così brutto, potrei scrivere anch’io qualcosa sicuramente meglio di questo!” e così ho fatto, ho preso un sogno che avevo fatto e l’ho concretizzato in un contesto e in una storia e così è nato between light and darkness.
7. I tuoi libri hanno per protagonisti vampiri e angeli caduti; quando ti sei appassionata al fantasy e all’ urban fantasy? C’è un autore in particolare che ti ha fatto amare questo genere?
Sarò sincera, ho cominciato ad appassionarmi alla lettura molto tardi, finite le superiori e la prima saga che ho letto è stata quella di Herry Potter, mi è piaciuta tanto e da lì ho cominciato a leggere sia fantasy che urban fantasy (che attualmente sono quelli che preferisco). Sicuramente un’autrice è stata proprio la Rowling, ma ne ho altre che mi piacciono molto Isobel Bird, Cate Tiernan, Keri Arthurm, Coleen Gleason e così via!
8. Tutti i tuoi romanzi sono accumunati dall’avventura, la giustizia e il romanticismo. Come riesci a bilanciare questi aspetti? Ce n’è uno che ritieni più importante degli altri?
Sicuramente l’amore, chi di noi non sogna un amore romantico come nelle favole? Ma anche l’avventura la ritengo importante, viaggiare scoprire posti incontaminati e inesplorati… e in fine la giustizia, il bene che batte sempre il male anche se molto spesso bene e male hanno la stessa faccia
9. Tra le tue opere qual è il personaggio che preferisci?
Sarò di parte ma sicuramente Kalya, anche perché mi assomiglia tantissimo come carattere, per certi aspetti è quasi autobiografico.
10. Come è stata la tua esperienza editoriale? Una strada irta di ostacoli o un colpo di fortuna inattesa?
Direi un colpo di fortuna, anche se per pubblicare mi sono autofinanziata o per meglio dire ho investito su me stessa, suona meglio così. Con la casa editrice l’esperienza è stata positiva, anche se come emergente era un campo totalmente nuovo e una volta capiti i meccanismi tutto è stato molto più semplice.
11. Il primo pensiero che ti è passata per la mente una volta scoperto che finalmente saresti stato pubblicato?
Quando ho ricevuto la mail l’ho letta più di una volta perché non ci riuscivo a credere, ero felicissima tanto da saltare e ballare per la stanza… non ero preparata per un sì.
12. Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Puoi darci qualche anticipazione?
L’apocalisse dovrebbe uscire nel 2011 non so se con la stessa casa editrice. Attualmente sto scrivendo il seguito del tempo in un battito di ciglia, e per chi ha letto il primo ci saranno molti colpi di scena non anticipo altro.
Ho già idee su una nuova trilogia tutta al femminile dove come protagonisti non ci saranno né vampiri né angeli ma streghe.
13. Per concludere una domanda che ormai è assolutamente di rito. Cosa ne pensi del panorama editoriale italiano?
Per il genere del fantasy e Urban fantasy siamo ancora lontanissimi al resto del mondo, anche perché le case editrici preferiscono portare scrittori già conosciuti che non emergenti. In più cosa che ho constatato che qui in Italia preferiscono lanciare e promuovere più libri di attualità e autobiografici che non il fantasy lasciandolo sempre in secondo piano.
14. Bene, l’intervista è finita. Grazie ancora! Vuoi aggiungere un’ultima battuta per i nostri lettori?
Innanzitutto vi ringrazio per lo spazio! Direi che ho detto tutto, comunque per chi volesse farmi domande sono a completa disposizione sul mio sito trovate tutti i contatti. Per finire un saluto a tutti e un enorme bacio.
Sognando Leggendo rinnova i suoi ringraziamenti a Lisa e approfitta per augurarvi… Buone Letture!!!