Due chiacchiere sul secondo saggio su ONE PIECE

Prima di lasciarci andare alle chiacchiere su One Piece: tra folklore, mitologia e fumetto, passiamo alle brutte notizie. Il blog va in regime dimezzato da domani, 26 novembre, fino a mercoledì 10 dicembre.
Cosa vuol dire? Che invece di trovare un articolo al giorno ne troverete uno a giorni alternati, ovvero lunedì-mercoledì-venerdì. Che comunque sommati ai 3 articoli del lunedì-mercoledì-venerdì su Buta’s Bookmark, fanno sei, quindi comunque non avete da lamentarvi.
Il perché di questa decisione?
Ovviamente, il secondo saggio su One Piece.
Ma andiamo con ordine, ok?
Quando ho preparato il fantomatico “piano di battaglia” sul nuovo saggio su One Piece avevo naturalmente stilato una scaletta, che con dovizia di particolari non solo indicava i titoli dei vari capitoli e i contenuti dei capitoli stessi, ma anche quanto sarebbe stata la lunghezza ideale.
E così via.

Il “guaio” (le virgolette in questo caso sono d’obbligo, perché è un guaio relativo per me ma non per voi) è che non sono riuscito minimamente a rispettare i piani. E per ogni singolo macrocapitolo non solo non ho rispettato quella “lunghezza ideale”…ma ho scritto sempre, sistematicamente, il doppio di quanto avrei dovuto.
Per dire: il capitolo sulla pirateria femminile, che nei miei piani era probabilmente il più cacacazzo di tutto il saggio? L’avevo preventivato come un capitolo da 3500 parole. In buona sostanza lungo come i più lunghi del saggio dell’anno scorso. Wordcount finale, invece? 7762 parole.
E questo è successo per ogni capitolo scritto fino adesso.

Per fortuna non sono in ritardo sulla mia tabella di marcia, conto di chiudere il tutto la settimana prossima, ma naturalmente abbisogno di tutto il tempo possibile, compreso quello che in genere dedico al blog. Quindi 3 articoli riesco a scriverli, ma per queste due settimane dovrete avere un po’ di pazienza.
Sì, insomma, si sta lavorando per voi.
Il 19 dicembre è vicino.
Ps: quelli a cui ho fatto leggere il capitolo sulla pirateria femminile, che a conti fatti è un microsaggio a sé stante, sono rimasti molto, molto soddisfatti. Soprattutto per alcune “bordate” finali.
Tenete duro, manca poco. :D