Lo ha comunicato in una nota il ministero degli Esteri italiano. Sono in corso verifiche approfondite
Un carro armato delle forze armate libiche durante gli scontri con alcune milizie rivali, a ovest di Tripoli. Credti: Reuters
Due civili italiani tenuti in ostaggio in Libia potrebbero essere morti in uno scontro a fuoco nella città libica occidentale di Sabratha. Lo ha comunicato in una nota il ministero degli Esteri italiano.
Le forze di sicurezza libiche hanno detto di aver ucciso sette presunti combattenti dello Stato islamico in un raid in un nascondiglio di Sabratha il 2 marzo. In seguito hanno pubblicato la fotografia di due uomini occidentali che sarebbero morti durante l'attacco.
Il ministero degli Esteri ha dichiarato che gli uomini potrebbero essere due dei quattro dipendenti della società di costruzioni italiana Bonatti che sono stati rapiti nel Paese nordafricano lo scorso luglio, Fausto Piano e Salvatore Failla. Sono in corso verifiche rese difficili dalla non disponibilità dei corpi, ha fatto sapere la Farnesina.
Dal sito del ministero degli Esteri:
Fonte: The Post Internazionale