Parte da due imprenditori italiani Marco Fiorentino e Andrea Misa Galli la richiesta all’Antitrust dell’Unione Europea di impedire l’acquisizione di Skype da parte di Microsoft in virtù dei pericoli che potrebbero interessare i servizi voip degli imprenditori italiani in vista della fusione da 8,5 miliardi di euro.
Messagenet è una piattaforma che consente di conversare in ogni parte del globo tramite il servizio VoIp integrato: questo sistema è molto semplice da utilizzare in virtù anche del fatto che non necessita di nessun programma da installare ma è possibile usufruirne direttamente dal browser. Con esso è possibile mandare e ricevere fax, e conversare anche in movimento tramite le applicazioni per smartphone Nokia, iPhone, iPad e iPod touch.
L’azienda fondata da Marco Fiorentino e Andrea Misa Galli nel 2004 vanta 390.000 utenti: essi hanno chiesto che l’acquisizione di Skype da parte di Microsoft venga impedita oppure che Skype diventi un sistema aperto, permettendo l’interoperabilità.
Le motivazioni risiederebbero nell’ovvio danneggiamento che aziende come Messagenet subirebbero e che porterebbe al fallimento di tutti gli altri servizi concorrenti.
La lettera di richiesta è stata inviata all’Antitrust dell’Unione Europea e diffusa dall’International Herald Tribune. Il 7 Ottobre l’Antitrust dovrà decidere se accogliere o meno la richiesta di Fiorentino e Galli, così come tutte le altre richieste ricevute.
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