
Superato il giro
di boa delle venti edizioni, il Due Laghi Jazz Festival inaugura una nuova
stagione. Se, nel 2013, il motto era “resistere” alla critica congiuntura in
cui versa la cultura e ancor più, la musica in Italia, quest’anno il festival
si fa portavoce di una nuova iniziativa: nascono il Consorzio PiemonteJazz e il
PiemonteJazz Festival - marchi che intendono rappresentare l’insieme delle
manifestazioni consolidate in territorio piemontese. Nel panorama di cronica
incapacità, tutta italiana, nel “far rete”, questo nuovo brand per il jazz,
aspira a valorizzare e promuovere lo straordinario patrimonio della musica jazz
in Piemonte.
Giunto alla sua
XXI edizione, il Due Laghi Jazz Festival conserva del resto la sua specificità
e offre un programma di alto profilo che vede impegnati grandi star
internazionali affiancate dai migliori giovani talenti italiani. La grande
sfida del PiemonteJazz Festival viene così raccolta sui laghi di Avigliana,
nella convinzione che, senza cedere alle facili tentazioni commerciali o a effimere
mode e tendenze, si può restar fedele alla matrice originale del jazz. È questo
l’intento che ci orienta per rilanciare un modello sostenibile di festival, a
fronte dell’omologazione imperante.
Siete quindi
tutti invitati a festeggiare il nuovo corso del Festival aviglianese. Una
serata speciale, in apertura della manifestazione, sarà espressamente dedicata
al Consorzio, con la musica dei PiemonteJazz Messengers che riunisce alcuni fra
più noti artisti del territorio. Segnaliamo che, nella stessa serata, con
importanti ospiti, verrà rivolto un omaggio a uno dei fondatori del Festival,
il saxofonista piemontese Gianni Basso, cui è dedicato il libro Il Jazz secondo
Gianni Basso - Cronache di un Caposcuola, di recente edito.
La
programmazione del Festival, secondo la sua formula consolidata, muoverà
artisti e pubblico verso appuntamenti imperdibili. Il main stage di piazza
Conte Rosso vedrà il ritorno di Benny Golson, saxofonista e compositore di
primo piano nella storia del jazz. Il brasiliano Irio De Paula colorerà il
festival di atmosfere latin e carioca, mentre, nella serata conclusiva, la
Torino Jazz Orchestra si cimenterà nel repertorio per big band scritto e
arrangiato da uno tra i più significativi musicisti del ‘900, Gerry Mulligan.
Nelle serate sui laghi spicca la presenza di un grande pianista, già
collaboratore di Chet Baker, Harold Danko.
Giunto alla XIII
edizione, il Due Laghi Jazz Workshop - realizzato in collaborazione con il
Bobby Durham’s Jazz Camp di Isola del Cantone - completa il palinsesto del
festival e si conferma come uno dei laboratori jazzistici più importanti in
Italia.
Da non perdere,
infine, le spettacolari jam sessions e, a corollario degli eventi clou, un
denso programma di jazz clubbing sui laghi. La lunga notte aviglianese si
accende ad agosto. Per riaffermare il valore di una musica senza tempo né
confini. (Fulvio Albano - Direttore artistico)
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