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Due Minuti a Mezzanotte: considerazioni finali

Creato il 15 dicembre 2012 da Mcnab75
Due Minuti a Mezzanotte: considerazioni finali

Uranium, l’Uomo Atomico del team START. (Pensato sull’immagine di Nuke, supereroe di Squadrone Supreme).

Due Minuti a Mezzanotte si è concluso.
Se non sapete di cosa sto parlando, avete sbagliato blog. Se lo sapete ma non avete seguito la Round Robin, potete recuperarla al sito che vi ho appena linkato. C’è perfino la duplice versione ebook, ePub e Mobi, per chi non riesce a leggere sullo schermo di un computer.
Comincio col darvi qualche dato statistico sul progetto.
La storia collettiva si è sviluppata nell’arco di otto mesi e mezzo, coinvolgendo 34 autori, compreso il sottoscritto. Ci sono state delle defezioni, prontamente arginate da volenterosi “riservisti”, che hanno contribuito in modo eccellente alla continuity della RR. La media di lettori è stata di 225 a capitolo. Inizialmente superavamo i 400 senza sforzo, poi c’è stata la naturale scrematura di chi ha preferito dedicarsi ad altro.
Considerando che ho utilizzato solo mezzi promozionali di basso profilo (social network, blog), il risultato in termini di “ascolti” è stato ottimo.
Bene, detto ciò mi preme elencarvi alcune osservazioni positive e altre negative in merito a questa straordinaria esperienza.
Partiamo da quest’ultime.

Cose che in 2MM hanno funzionato poco, o male

  • La scarsa coordinazione tra alcuni partecipanti. Nella season 2 di Due Minuti a Mezzanotte (che ci sarà!) vi consiglierò di concordare più punti in comune tra un capitolo e l’altro, in uno schema a catena. Esempio: chi deve scrivere il capitolo 13 è opportuno che dia/chieda qualche indicazione a chi dovrà poi scrivere il capitolo 14. E così via. In questa prima stagione di 2MM il meccanismo si è messo in moto soprattutto verso la terza parte della Round Robin, e che credo che questo si noti a livello di omogeneità tra un capitolo e l’altro. Comunque nulla di male: c’è solo da tenerne conto per le prossime stagioni di 2MM
    ;)
  • Le defezioni fantasma. Come vi ho già scritto, ci sono state alcune defezioni. I più educati mi hanno comunicato per tempo la volontà di uscire dal gioco, gli altri sono semplicemente spariti senza avvertire, lasciandomi così nelle condizioni di doverli sostituire in tempi strettissimi. E’ una cosa che non si dovrà ripetere più. Nel mentre ringrazio infinitamente i riservisti, che si sono sempre dimostrati all’altezza del compito, anche se chiamati in gioco con preavviso minimo.
  • Quelli che “a me i supereroi fanno cagare. Questo fattore è imputabile ai lettori, e non ai partecipanti di 2MM. Perché, se è pur vero che i gusti personali non si discutono, provare a leggere un capitolo di 1000 parole ogni martedì non è certo uno stupro mentale. Magari avreste scoperto una bella storia che – sorpresa! – vi sarebbe anche piaciuta. E magari avreste anche capito l’idiozia insita a certe pregiudizi.
  • Quelli che “io non faccio pubblicità perché questi se la tirano. Altro fattore imputabile ad alcuni lettori e non certo agli autori della Round Robin. Lo dico senza peli sulla lingua: ai tempi del Survival Blog c’era molta più volontà di condividere (su Facebook, sui blog etc) quanto realizzato dal “vicino di casa”. Purtroppo ultimamente sono subentrati degli ostracismi da bambini dell’asilo, che azzoppano ogni progetto fin dalla culla. Ma noi andiamo avanti comunque.
  • Gli spin-off sì, la Round Robin no. La nascita di millemila spin-off legati all’universo di 2MM è uno degli effetti collaterali più belli in assoluto del progetto. Spiace solo che alcuni autori abbiano scientemente deciso di leggere soltano gli spin-off, ignorando bellamente la RR. So che molti di loro la recupereranno ora, scaricando l’ebook che contiene tutti e 34 i capitoli della storia (disponibile in allegato all’ultimo post). Chi invece non lo farà “perché no“, beh, peggio per lui.
Due Minuti a Mezzanotte: considerazioni finali

Libby, AKA Lady Liberty, una delle Super del team START.

Cose che in 2MM hanno funzionato bene, o molto bene

  • Capitalizzazione del lavoro altrui. Dopo un inizio piuttosto confuso, dove ciascun partecipante inseriva elementi nuovi, è subentrata una lodevole autoregolamentazione. I vari autori hanno iniziato a chiudere le parentesi aperte dai colleghi, e a sviluppare il materiale (personaggi, luoghi, scenari) già in gioco. Il risultato, alla lunga, è stato ottimo. Alla fine aveva ragione chi insisteva nel dire di credere nei meccanismi della Round Robin, che di solito tendono da soli ad aggiustare i passaggi “zoppi”.
  • Voglia di divertirsi ai massimi livelli. Ci sono state pochissime trollate, pochi commenti “gne-gne”, e molto rispetto del lavoro altrui. Insomma, si respirava una bella atmosfera, ed è stato così per tutti gli otto mesi della RR. Se uno degli obiettivi di 2MM era quello di divertirsi, beh, l’abbiamo raggiunto alla grande. Mi pare che per tutti i partecipanti valga la stessa cosa. Leggete i loro post (linkati in calce a questo articolo) e vedrete che è così.
  • Buttarsi nella mischia. Partecipare a una RR richiede una buona dose di coraggio e di sfrontatezza. Complimenti a tutti quelli che hanno tenuto duro, a chi ha commentato ogni capitolo, a chi si è offerto come riserva, a chi ha sbrigliato alcuni punti della trama che sembravano compromessi (sì, ce ne sono stati almeno un paio). Anche questo è scrivere, signori. Non si tratta soltando di una questione di stile e di bravura.
  • Spin-off e accessori vari. Come ho già detto, da 2MM sono nati molti racconti estranei alla Round Robin, nonché autoconclusivi (o facenti parte di cicli narrativi a loro volta autoconclusivi). Li trovate elencanti qui. Inoltre ci sono stati articoli sui blog, recensioni, interviste ai partecipanti, making of. Insomma, abbiamo creato un mondo vitale e in continua espansione. Grazie quindi a chi ha pensato di partecipare da esterno alla RR, come ha fatto per esempio Germano, che ha dato vita alla saga di Lollipop, già record di download nell’ambito degli ebook indipendenti.
  • Quelli che “non pensavo che scrivere di supereroi fosse così figo!. Sì, esatto. A 2MM hanno partecipato anche tanti profani totali. Sono forse quelli che si sono divertiti di più. Perché i pregiudizi stupidi si combattono solo affrontandoli sul campo, guardandoli negli occhi. Il loro entusiasmo è ciò che più mi rimarrà nel cuore di questa esperienza.

Cosa è lecito aspettarsi per il futuro:

  • Il trailer della season 2 (titolo ufficiale: 2MM – Nativity), che verrà pubblicato nei primissimi giorni di gennaio, sia su questo blog che sul blog ufficiale del progetto.
  • Un capitolo pre-season, che farà da raccordo tra le due stagioni e che costituirà un capitolo zero di 2MM – Nativity. Verrà pubblicato dopo l’Epifania.
  • Una chiamata alle armi degli autori, per la season 2 (metà/fine gennaio).
  • Il via della season 2 (data imprecisata di febbraio).

Grazie ragazzi. Grazie davvero. Per ora è tutto.
Ci si rivede nel 2013 con Due Minuti a Mezzanotte – Season 2.
- – -

Altre considerazioni finali di autori e lettori:

- Il making of del capitolo 34, di Angelo Benuzzi.
- This is the end (?), articolo di Matteo Poropat, curatore degli ebook legati a 2MM.
- La Fine di Due Minuti a Mezzanotte, di Domenico Attianese.
- La Mezzanotte è scoccata, articolo pubblicato sul blog Cose Morte.
- Arrivederci, Due Minuti a Mezzanotte, articolo di Marina Belli.
- Due Minuti a Mezzanotte: Fine prima parte, articolo pubblicato sul blog Minuetto Express.
- Due Minuti a Mezzanotte, gran finale! articolo di Giordano Efrodini, curatore grafico di 2MM.
- Due Minuti a Mezzanotte: La Fine (per ora), articolo pubblicato sul blog Prima di Svanire.
- Due Minuti a Mezzanotte – Conclusione della Stagione 1, articolo di Gianluca Santini.
- Due Minuti a Mezzanotte è finito! Viva Due Minuti a Mezzanotte!, articolo di Sommobuta.
- Due Minuti a Mezzanotte: La fine dei giochi, articolo pubblicato sul blog Nocturnia.
- Di blog, scrittura e supereroi, articolo di Domenico Attianese.
- La fine di un’epoca o l’inizio di una leggenda?, articolo pubblicato sul blog Vite di Carta.

Rebel Yell, uno degli Old Timers di 2MM.

Rebel Yell, uno degli Old Timers di 2MM.


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