Vi presento un'amica, una bella persona, si chiama Assunta Castellano, è di Napoli e io amo molto le sue poesie, sia quelle vernacolari che quelle in lingua. E' con le sue stesse parole che voglio farvi conoscere un po' del suo carattere
“Sono una napoletana verace e come ogni cittadino napoletano che si rispetti, ho nelle vene l'amore per la pittura e nell'anima la poesia,scrivo prevalentemente in lingua napoletana in quanto la trovo molto musicale ed e' quella in cui riesco ad esprimere al meglio le mie sensazioni. Non mi ritengo una poetessa,anche se molti mi appellano come tale. Ho a mio carico diverse antologie ed un libro tutto mio che scrissi nel 1997.Mi piace spaziare sia quando scrivo che quando dipingo, non amo gli spazi angusti né le rime baciate, a parte qualche eccezione. Adoro scrivere anche per i bambini. Sono una persona... ma penso che questo non sia compito mio,ma di chi avrà modo di leggermi. Un grazie di cuore a tutti e buona lettura!! “
Vi propongo qui di seguito due poesie di Assunta, liriche delicate che esprimono profondi sentimenti, capaci di toccare le corde dell’anima. La prima, “Inesorabile tempo”, è poesia capace di mutare lo stato emotivo di chi la riceve e ci scuote con l'amara certezza che il tempo nemico “scorre fra le dita “e passa veloce “nell'angoscia che si fermi”. Con la seconda l'autrice ci parla di “Un amore” una poesia dunque, che può essere goduta da tutti, o se non da tutti, da molti, perché l'amore fa parte della vita di ogni persona. Per concludere rubo le parole a un attore, regista che tanto mi piace Giancarlo Giannini quando dice “È vero che il poeta scrive le parole, ma è bello leggere la poesia tra una riga e l'altra, cioè nello spazio bianco, quello spazio che ti lascia la possibilità di fantasticare e di pensare al sottotesto.” (Franca Poli)
INESORABILE TEMPO
Come sabbia
scorre tra le dita
il tempo
si ferma giusto un attimo
lì... tra le tempie e batte
incerto
confusi ormai i pensieri
come nuvole di marzo
alternano
sole... vita e voglia di sapere
conoscenza
confusa o volutamente ignorata?
Passa
nell'angoscia che si fermi
il tempo
e tu umile e rassegnato uomo
cerchi
in quell' ultimo anelito di vita
l'amore
che non fu tuo come volevi
transito
breve ed intera parentesi d'amore.
UN AMORE
Rapita da un sole morente
sulla fresca risata del mare
che portava conchiglie tra i denti
mentre il verde smeraldo lontano...
dipingeva sulla mia pelle
le due ali di un bianco gabbiano;
Sulla spiaggia deserta
le orme
percorrevano antichi sentieri...
e cantava una vecchia canzone
di un settembre di foglie gia' morte;
Poi fu tutto un bagliore di luci
tra le mura di antiche vestigia..
ci perdemmo infilando parole
che di perle tenevano strette
le due bocche anelanti d'amare;
Non fu piu' forestiero il tuo cuore
e albergammo in un solo capanno...
un sol corpo
e due anime tese
come archi centrati all'amore!!