Dumb Ways To Die: Pubblicità Progresso, con il sorriso

Melbourne deve essere un bel posto dove vivere se, come ha appena fatto l’autorità della Metro della città australiana, le campagne sociali contro gli incidenti sui binari sono realizzate con tanta ironia e cura per i dettagli. La campagna “Dumb Ways to Die” (letteralmente “modi stupidi per morire“)  è “l’altra” Pubblicità Progresso: niente testimonial che proclamano slogan con aria preoccupata e perentoria, ma amabili bestioline che fanno una brutta fine.

Le stazioni, tanto della Metropolitana che quelle ferroviarie, sono luoghi che frequentiamo tutti i giorni, ma ciò non li rende posti meno pericolosi, soprattutto se (come direbbe mia mamma) ci si fa prendere dalla sicumera* e si assumono comportamenti inutilmente rischiosi.

* sicumera [si-cu-mè-ra]
nome femminile. atteggiamento di chi è presuntuoso e si sente troppo sicuro di sé.
Sinonimi: boria, presunzione, sussiego.

Giovani adulti che, dimostrando sicumera, aspettano il treno a Lambrate

C’è poco da scherzare.

Solo nell’ultimo mese, ci sono stati due incidenti mortali in una piccola stazione vicino a Tortona, per attraversamento a piedi dei binari in situazioni di scarsa visibilità, con la nebbia e con il buio. Il sottopassaggio, almeno in questo caso, c’era.

I giovani sono spesso le prime vittime di incidenti dovuti ad atteggiamenti irrispettosi non tanto delle regole, quanto di una minima dose di buon senso. D’altra parte è noto quanto le campagne di sensibilizzazione istituzionale risultino, per la loro stessa natura retorica e distante, repellenti all’ascolto dei più giovani  (pensate solo a quelle per gli incidenti del sabato notte…brrr).

A Melbourne hanno optato per ingredienti diversi per la campagna Dumb Ways to Die: l’ironia e una massiccia dose di cuteness, per confezionare un video con un potenziale virale fortissimo che, non a caso, sta facendo il giro del mondo grazie ad un brano estremamente orecchiabile, composto da una giovane artista di Melbourne sotto lo pseudonimo di Tangerine Kitty (lo potete scaricare da iTunes o da SoundCloud), ad un cartoon dolcissimo e ad una comunicazione basata sulla complicità, senza paternalismi inutili.

Più persone guarderanno questo video o ascolteranno questa canzone, meno incidenti ci saranno e saremo tutti più felici.

Provate a resistere agli scheletrini che ballano!
Se non ci riuscite, sappiate che potete scaricarvi anche tutte le gif animate da questo Tumblr.

Agenzia: McCann, Melbourne, Australia
Direttore Creativo: John Mescall
Copywriter: John Mescall
Art Director: Pat Baron
Animation: Julian Frost
Musica: Ollie McGill
Digital Team: Huey Groves, Christian Stocker