Dunque...

E' nata Biblet, da un accordo tra Telecom e Mondadori, e le agenzie stampa la presentano come la prima libreria digitale italiana. Peccato che già da qualche mese è presente online BookRepublic. Ma anche lei non è la prima.Già su IBS, SBF (n.d.r. Simplicissimus Book Farm), BOL... si trovavano libri in formato elettronico. Poi c'è pure Pilade, che non conoscevo sino a oggi. Anche l'iBook Store di Apple è venuto prima. Edigita non è ancora nata, ma è lì che arriva.
Poi c'è Bookliners... che propone invece di leggere i libri direttamente online, quindi un ebook che non si possiede fisicamente; se ho capito bene, è un po' come Issuu, ma i libri si pagano.
Questo post a vanvera nasce da questo articolo, su Booksblog, e da quest'altro. Ma anche da questo, da questo e persino questo. Poi c'è questo articolo, che scava più a fondo sulla tecnologia eInk e, su quella che si presenta come concorrente diretta.
In questo periodo si parla parecchio di ebook, non vi pare?