Nuovo colpo all'ndrangheta. Ben 20 fermi tra Torino e Reggio Calabria. E' questa la prima operazione del 2016 che coinvolge anche il Piemonte, terra dove le 'ndrine piemontesi operano da anni. I carabinieri del Nucleo investigativo di Torino stanno eseguendo perquisizioni, su ordinanza dei magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Torino, e arresti nei confronti di diverse persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso.
A quanto si apprende da diverse fonti stampa tutti gli indagati sarebbero vicini ad clan criminale che si occupava del traffico di droga e della gestione di bische clandestine, ma praticava anche estorsioni e usura.
Le vittime della cosca, almeno una ventina, sono imprenditori, commercianti, ambulanti, ma anche giocatori d'azzardo a cui veniva prestato denaro a tassi del 120% l'anno. Il giro d'affari del gruppo criminale smantellato dai militari dell'Arma era di oltre 100mila euro al mese.