Era tanto tempo che non vedevo un film così! Il modo in cui racconta le cose, grazie ad una sceneggiatura impeccabile, è sorprendente e avvincente. Ne avevo sentito parlare benissimo, ma non immaginavo fosse così brillante e sofisticato.
La regista danese Lone Scherfig riesce a coivolgerci totalmente nella storia d'amore tra Jenny (Carey Mulligan), una studentessa che si prepara per entrare ad Oxford, e David (Peter Sarsgaard), un uomo più maturo, almeno dal punto di vista anagrafico...
Jenny è una 16enne particolarmente intelligente e curiosa che studia con passione, finchè non incontra David, che la trascina nel mondo sfavillante ed eccitante della bella vita londinese. Lei inizia a trascurare gli studi e a diventare sempre più desiderosa di accelerare il passaggio alla vita adulta. Non solo David conquista Jenny, ma anche i suoi genitori, che approvano il loro rapporto nonostante la differenza d'età.
Il vissuto di questa storia la costringerà a crescere veramente, quella di Jenny sarà una dura "educazione sentimentale" che lascerà tracce profonde nella sua anima e influenzerà per forza la sua vita futura.
Non c'è vittimismo in questo delicato e anche divertente film, ma solo la presa di coscienza del difficile passaggio anticipato alla vita adulta tramite un'esperienza formativa e priva di facili morali.
I personaggi sono descritti e sfumati con finezza e perspicacia, in particolare Jenny risulta una persona interessante e dotata, non le manca proprio nulla, ovviamente solo l'esperienza, la conoscenza del mondo e delle persone.
Il film è ambientato nella periferia londinese inizio anni '60, lo sguardo della regista è attento alla ricostruzione sociologica e culturale dell'epoca che precede la rivoluzione dei costumi.
Bravi gli attori, da Alfred Molina (che interpreta il padre di Jenny) a Carey Mulligan (Jenny), perfetta in ruoli intensi per quell'espressione un po' sofferta del suo viso. Apprezzatissima anche in Non Lasciarmi.