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Dybala: "Palermo, non rilassiamoci! Voglio segnare ancora, e crescere in campo"

Creato il 03 aprile 2015 da Univeryo7p
Silenzio interrotto. Paulo Dybala torna a parlare, e lo fa dalle colonne del quotidiano argentino Dia a Dia. Si parte dal momento dei rosanero: “ – ammette, nelle parole riportate da stadionews24 – è vero. Ultimamente non abbiamo raggiunto risultati importanti, ma sappiamo anche di aver compiuto un grande campionato fino ad ora conquistando punti che ci danno un po’ di tranquillità. Non possiamo rilassarci, quello è sicuro”.
Poi un giudizio sul suo campionato: “Personalmente, voglio giocare nel miglior modo possibile. A prescindere dal fatto che io segni o meno. Sarebbe importante sicuramente segnare un altro paio di gol, ma il mio più grande obiettivo adesso è crescere in campo”.

“Testa al Palermo, ma potrebbero essere le ultime partite qui…”

Intervistato dal quotidiano argentino Dia a Dia, l’attaccante del Palermo Paulo Dybala commenta così le voci che riguardano il suo futuro: “Cerco di non pensarci – dice, nelle parole riportate da stadionews24 –  di mantenere la testa al Palermo godendomi queste partite che, come si dice, potrebbero essere le ultime. Al Camp Nou invece sono andato come semplice spettatore, c’erano in campo tantissimi grandi campioni è stata una straordinaria partita di calcio. Mi ha aiutato perché ho imparato molte cose”.
“Un po’ mi sono illuso. Vazquez? Che gioia vederlo con l’Italia”
Intervistato dal quotidiano argentino Dia a Dia, l’attaccante del Palermo Paulo Dybala esprime la sua gioia per l’amico Franco Vazquez: “Quella di Franco – spiega, nelle parole riportate da stadionews24 – è una gioia immensa anche per me – ammette – perché so che è una grande persona e un grande calciatore. Ma soprattutto è un mio grande amico, e sono stato molto contento quando l’ho visto entrare in campo con la maglia dell’Italia”.
E Dybala? Aspetta la Nazionale argentina? “Un po’ di illusione ce l’ho avuta, diverse persone che sono vicine all’ambiente della Seleccion hanno detto cose che non si sono verificate giocando un po’ con le mie illusioni. Ma non mi arrendo, rispetto la decisione dell’allenatore. So che ancora sono un ragazzo, devo migliorare ancora molto e continuerò a lavorare giorno dopo giorno come fatto adesso”.
Fonte: Stadionews.it

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