Dybala, una vera asta. E per le italiane...

Prepariamoci, sarà una vera asta per Paulo Dybala. A maggior ragione se, com'è possibile, non dovesse essere rinnovato il contratto in scadenza nel 2016. In tal caso il Palermo dovrebbe accontentarsi, bene che vada, di 15-18 milioni: sarebbe difficile spuntare qualcosa in più a sette-otto mesi dalla possibilità di prelevare l'attaccante a parametro zero. I club stranieri non si pongono gli stessi scrupoli delle italiane, ma la quotazione potrebbe alzarsi soltanto se Dybala continuasse a fare il fenomeno (gol e assist) nella seconda parte del campionato. Bagarre in Premier, con il Chelsea in evidenza, bagarre in Francia, con il solito Psg in prima fila. E le italiane? La Juve è segretamente in fila da settimane, vorrebbe inserire almeno una contropartita tecnica. All'Inter piace, alla Roma anche, ma il vero - grosso - problema è il gioco delle commissioni (con un pregresso non soddisfatto, vero motivo della diatriba con Zamparini), un bel grattacapo in più. A maggior ragione per il Napoli che apprezza Dybala, ma che si è sempre defilato quando ha dovuto fare i conti con situazioni ingarbugliate extracartellino. E se cambiasse idea nel caso di Dybala, sarebbe davvero un'importante e sorprendente inversione di tendenza. 
Fonte: Esclusiva Alfrepopedulla.com