La paga dell'Inferno
Soggetto e Sceneggiatura Giovanni Di Gregorio
Disegni Daniele Bigliardo
Copertina: Angelo Stano
Periodicità Mensile
Uscita 27/06/2014
La vita e la morte sono il pane quotidiano dell'Old Boy. Quando però è la sua vita ad andare e venire ad intermittenza, tanto che neppure i medici riescono a spiegarne la causo, vuol dire che qualcuno di più potente dietro c'è. Dylan Dog si troverà ad indagare su due piani, il nostro e quello di uno degli Inferni con i quali ha già avuto a che fare. per dare la caccia ad un assassino di serial Killer già morti. L'Inferno è nei guai e tu chi chiamerai?
Partendo dal concetto che la storia di Di Gregorio ha un incipit visto e rivisto in questi ultimi anni sulle pagine del mensile Bonelli, non si può negare come, grazie all'escamotage del killer di serial killer defunti la riesca a rendere interessante. Piacevole è, anche, il rivedere vecchi personaggi e constatare la costante presenza di Madame Trelkovski. Si ha, comunque, la sensazione di non estrema originalità. Anche il tirare in ballo i diversi generi di Psicopompo ricorda molto, forse eccessivamente, il Napoleone di Ambrosiniana memoria.
I disegni di Bigliardo son sempre una piacevole garanzia per gli occhi. Grazie all'elevato contrasto tra bianchi e neri, nelle scene di luce, riesce fissare l'attenzione del lettore anche sui dettagli, si perde, però, un po' troppo nelle scene ricche di nero. Lo stacco tra la parte in luce e quella in ombra dei soggetti è, a volte, eccessivo: Le poche linee dinamiche non bastano a dare un senso di fluidità e continuità alle immagini. Nel complesso, però, tanto di cappello.
La copertina di Stano è essenziale ed esplicativa, nel suo pop di felice riuscita.
Persino il titolo dell'albo trova una palese spiegazione nelle ultime pagine dell'avventura dell'Indagatore dell'Incubo.
Ci avviciniamo a grandi passi verso il reboot di Ottobre della serie e vedremo, in questi, mesi quali saranno gli ultimi colpi in canna di Recchioni.