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E...

Da Mammapiky @mammapiky

E... Sulla strada del ritorno la radio sta trasmettendo una delle mie canzoni preferite ed io, che adoro cantare in auto, non perdo occasione.
Ho incontrato un ingorgo e di sicuro, chi mi ha affiancato, si sarà chiesto cosa mai avrò avuto da farfugliare con quel sorriso ebete che si specchiava nel retrovisore.
In realtà cantavo, sorridevo e controllavo Cestino, che ostaggio della sua euforia, mi diceva "Mamma che giornata bellissima!", consapevole che oramai, quella canzone, ne sarebbe stata la colonna sonora. Ogni volta che la riascolterò, mi ricorderò di oggi, della sua frase e di questo ingorgo e, ogni volta, la canterò sorridendo.
Qualche ora fa percorrevo la stessa strada in senso opposto, Cestino e Cicina dormivano, le previsioni meteo annunciavano pioggia e il cielo sembrava dargli ragione.

All'arrivo al parcheggio si era alzato pure il vento, tanto per insinuare il dubbio, che forse non l'avremmo scampata, ma giusto il tempo di scendere, far squillare il telefono e da dietro una siepe spunta LEI  e dall'altro lato della strada LEI . Lucia e Francesca Ma la notte no e Ma che hai messo nel caffé, i loro salotti dove oramai sono di casa e con loro, due zazzere bionde su occhi strafurbi, che visto i nomi dei blog, un tempo di sicuro hanno amato vivere di notte! Sedute a un piccolo tavolo di gelateria, raccontiamo di noi, di loro e di quello che ci passa per la testa. Virtualmente ci conosciamo da tanto, e alla fine mi accorgo che mancava solo il viso a fare da cornice. Io, timida senza rimedio, sono molto rilassata e non vivo la sensazione di chi si è appena conosciuto ma quella di chi, semplicemente, si è incontrato. Il parco antistante alla gelateria è bellissimo. "E' il Parco cittadino" ci dice Lucia ma la sua posizione, i pini, e le mura che lo circondano, lo fanno assomigliare ai giardini di un’antica villa e sebbene in prossimità della strada, del rumore del traffico non c'è traccia.  Giostre, trenini, scivoli &c., tanto spazio per correre senza pericoli e la capacità, loro e nostra, di essere amici senza dirsi nulla. Il tempo trascorso così, passa più veloce e dopo una foto di gruppo, gentilmente offerta dal marito di Lucia, il pomeriggio diventa sera e ognuna di noi ha qualcosa cui tornare. Io ho un Principe che mi aspetta e quattro anni di matrimonio da festeggiare, quindi un abbraccio e una certezza: ci rivedremo presto.
La superstrada a quest'ora è lenta ed io di sicuro sono in ritardo per la cena ma oggi è il 18 Luglio e, in questo giorno dell'anno, a me succedono sempre cose speciali. Oggi ho conosciuto la grinta e l'energia di ma la notte no, la forza e la dolcezza di ma che hai messo nel caffè, Cestino ha due nuovi amici, una bellissima giornata da ricordare ed io una canzone da cantare... a proposito, anche se è completamente fuori tema, è questa.


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