È aperto il concorso “CircuitoCinema – Sigla d’autore”

Creato il 20 agosto 2010 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Giovani cineasti cercasi: l’Associazione culturale Officine d’Autore, in veste di capofila della rete “Visioni d’Insieme” che organizza la rassegna “CircuitoCinema: il cinema d’autore in Friuli”, nata per portare le più belle pellicole del cinema di qualità nelle piccole sale di 7 Comuni, ha indetto il concorso “CircuitoCinema – Sigla d’autore”, per la realizzazione della sigla dell’edizione 2010-2011.

Il video vincitore aprirà dunque come sigla le oltre 100 proiezioni della nuova edizione della rassegna, in programma da ottobre 2010 a febbraio 2011 in tutte le sale aderenti al progetto: il Cinema Splendor di San Daniele del Friuli, il Cinema Benois-De Cecco di Codroipo, il Cinema Teatro Pasolini di Casarsa, l’Auditorium Comunale di Zoppola, l’Auditorium Zotti di San Vito al Tagliamento, il Cinema Canzoni di Maniago, il Cinema Miotto di Spilimbergo, oltre alle papabili adesioni delle sale di Cormons, Gemona del Friuli e Sacile.

Entro il 20 settembre 2010 è dunque possibile inviare agli organizzatori del concorso il proprio video-progetto per la sigla, che deve saper trasmettere al pubblico il senso della manifestazione “CircuitoCinema” e della rete “Visioni d’Insieme” che la organizza e non deve superare il minuto e mezzo di durata. Una più ampia descizione del progetto e il bando del concorso è reperibile all’indirizzo internet www.visionidinsieme.it/sigledautore.

Il progetto “CircuitoCinema”, sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, è nato nel 2007 in collaborazione con Cinemazero con lo scopo di portare nelle sale cinematografiche dei piccoli paesi del territorio friulano le migliori opere d’autore, il cosiddetto cinema di qualità. Per raggiungere tale obiettivo è stata creata una rete di sale cinematografiche (chiamata “Visioni d’Insieme”) che raggruppa i cinema dei piccoli paesi che ospitano il progetto, lo sostengono finanziariamente, ne curano i dettagli organizzativi e gestiscono le singole serate. Nasce così il cinema a km 0, che all’unione di alcuni elementi organizzativi e gestionali abbina un forte radicamento sul territorio. Il circuito prevede che sia la pellicola, fisicamente, a girare per i vari luoghi, lungo un percorso che porta il grande cinema dove normalmente la logica del mercato vorrebbe dare spazio solo ad opere commerciali. Altro importante obiettivo è quindi quello di ridare alle sale delle comunità quel ruolo di centro di aggregazione sociale che avevano un tempo.

Per informazioni:
Visioni d’insieme


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