Dopo l’equinozio d’autunno ecco una poesia di F. G. Lorca per celebrare questa meravigliosa stagione che invita alla tranquillità e alla riflessione; dopo il rigoglio dell’estate, la natura si riposa e si prepara all’inverno per rinascere con la primavera.
Ho sempre amato questa stagione e mi piace immergermi nelle calde atmosfere autunnali ricche di profumi di bosco, di vini, di castagne, di dolci…e voi che ne pensate?
Paesaggio
Il pomeriggio distratto
si vestiva di freddo.
Dietro i vetri offuscati
i bambini, tutti insieme,
vedono un albero giallo
tramutarsi in uccello.
Il pomeriggio si stende
sulle rive del fiume.
E un rossore di mela
si dondola sui tetti.”
Federico García Lorca