..e arrivò l'estate....terra di migrazioni mentali.
La vecchia casa di sassi venne riaperta, le lenzuola lavate a nuovo con lavanda profumata, i piumini sbattuti in lungo e in largo, con rami d'abete. Le soffici piume svolazzarono leggiadre lasciandosi condurre curiose dal vento che iniziò a danzare nella casa rinata.
I davanzali di sasso ruvido vennero spazzolati da ricordi di animali esploratori, i materassi girati su loro stessi e riempiti di sole.
Le ante legnose della dispensa vennero svuotate, i grani vecchi regalati al bosco e quelli nuovi riposizionati gentilmente sulle mensole di gembro.
Il camino sbuffò e brontolò per un inverno di letargia e una giovane fiamma di verdi frasche lo rinvigorì.
I profumi di primavera cancellarono la sensazione di buio che era rimasta.
I vecchi giochi si fecero belli e salutarono con sguardo antico i bambini che correvano a cercarli.
"Siamo qui, non ricordate? Qui dove ci avete lasciato è tutto l'inverno che vi aspettiamo!" dissero felici.
E la vita , anche quell'anno, ritornò rumorosa e luminosa nella valle solitaria.
Buona estate a tutti
Eloisa