Prima o poi diremmo addio anche ai cari vecchi libri di carta. Sia che vengano utilizzati come boiserie per le nostre pareti sia che vengano letti le vendite parlano chiaro: gli e-book, dopo un lento e insoddisfacente ingresso sul mercato globale, hanno iniziato a prendere piede tanto che un colosso come Ikea ha pensanto di ridisegnare una delle sue più famose e vendute librerie.
L’Economist scrive infatti in uno dei suoi ultimi numeri che l’azienda svedese lancerà il prossimo mese una versione rivisitata di “Billy“, la gloriosa libreria in commercio dal 1978. Ma come sarà questa nuova versione rivisitata? Più profonda e con ante in vetro, “perché l’azienda ritiene che i clienti la useranno sempre di più per i soprammobili, gli oggetti decorativi e i libri di lusso – per tutto, cioè, tranne che per i libri davvero letti”, che saranno già in formato elettronico su tablet e ereader.
Un altro brutto colpo per i nostalgici del passato come lo scrittore americano d’adozione John Biggs che attraverso il portale tecnologico TechCrunch ha sottolineato con nostalgia e pochi dubbi che “il libro (di carta, ndr) ci sta lasciando“, “Gli scaffali scompariranno?Penso di sì“.