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Il dolce che mi mancava: i Whoopie

Creato il 07 maggio 2015 da Scaccoalleregine @ScaccoALeRegine
Prima di qualche settimana fa la parola Whoopie mi avrebbe fatto tornare alla mente solo l'attrice americana, che peraltro si scrive senza E finale e non c'entra niente con un dolce.
Ma venne il fortunato giorno in cui andai a vedere il nuovo showroom delle cucine Berloni a Milano in occasione di una lezione di Food Photography di Mauro Padula.
Tutto fu molto inebriante:
le cucine Berloni che, sia a colpo d'occhio che viste da vicino, aprendo ante e cassetti in preda a un attacco di bertucceria, ti fanno piangere di essere nata nella generazione Ikea e ti fanno urlare riscatto sociale subito.
☆ la lezione di Food Photography che mi ha fatto sentire meno disabile nel vortice di iso, profondità di campo, diaframmi, tempi ed esposizioni. Ho imparato tante cose interessanti sull'evoluzione della presentazione del cibo, costume e società del mondo food passando anche attraverso lo stile Suor Germana e che soprattutto si può fare una buona foto anche con il telefono.
Mauro Padula, food stylist e fotografo che ha condotto la lezione fàiga di cui sopra e autore del libro - assieme a Carolina Turconi - Whoopie! Piccole golosità in un boccone.
Il dolce che mi mancava: i Whoopie
E da lì si è aperto il vortice calorico dei WHOOPIE: delizie made in USA (come l'attrice!) a metà tra la consistenza di un biscotto e quella di una tortina, da declinare in mille varianti golose, sia dolci che salate, così come proposto nel libro.
I 'biscotti' si cuociono singolarmente e si servono accoppiati e riempiti di farcia cremosa.
Giusto per fare qualche esempio: è possibile ottenere dei whoopie sacher, tiramisù, pastiera, strudel, red velvet... il libro ha 144 pagine, fotografie stupende e anche tante idee per le feste dei bambini, quando si arriva all'ultima si piange. Si piange perché il libro è finito e si piange perché non si sa da quale whoopie cominciare.
Da buona amante dei cannoli ho deciso di iniziare dalla versione siciliana, con ricotta di pecora, scorza d'arancia, cioccolato... leggete e ingrassate con me.
Il dolce che mi mancava: i WhoopiePasquale Di Bari - www.quandopasta.it
WHOOPIE SICILIANI
(ricetta tratta dal libro Whoopie! Piccole golosità in un boccone)
Per le basi:
1 uovo
100g di burro
120g di zucchero
230g di farina 00
80g di amido di mais
1 cucchiaino di lievito in polvere
½ cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
100ml di panna fresca
½ cucchiaino di succo di limone
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
Versate il succo di limone nella panna, mescolate e lasciate riposare per almeno 10 minuti.
Nel frattempo lavorate in un robot da cucina o con le fruste elettriche il burro morbido con lo zucchero, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungete l'uovo e l'estratto di vaniglia, continuando a lavorare con le fruste.
Setacciate insieme la farina, l'amido, il lievito, il bicarbonato e il sale.
Con le fruste elettriche a minima velocità, versate nel composto di burro gli ingredienti in polvere, alternandoli con la panna liquida.
Mescolate fino a ottenere un impasto molto denso e omogeneo, quindi trasferitelo in un sac à poche con bocchetta liscia di circa 1,5cm.
Distribuite l'impasto su una placca foderata con carta da forno formando delle palline regolari (distanziate tra loro perché in cottura si allargano quasi del doppio).
In alternativa potete utilizzare uno stampo per whoopie ben imburrato e leggermente infarinato.
Infornate per circa 12 minuti in forno preriscaldato a 180°.
Quando saranno cotti, sfornate i whoopie e lasciateli riposare per cinque minuti. Quindi trasferiteli su una gratella per dolci e fateli raffreddare completamente.
Continuate a infornare una teglia per volta fino a esaurire tutto l'impasto.
Per la farcitura e la decorazione:
500g di ricotta di pecora
60g di zucchero a velo
la scorza di½arancia
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
50g di gocce di cioccolato fondente
ciliegie e scorze d'arancia candite
pistacchi tritati
Lasciate sgocciolare la ricotta in un colino a maglie strette per qualche minuto, quindi trasferitela in una ciotola e mescolatela con lo zucchero a velo, la vaniglia e la scorza di arancia grattugiata.
Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e fate riposare la crema in frigorifero per due ore.
Trascorso questo tempo passate la crema al setaccio e aggiungete le gocce di cioccolato fondente.
Farcite ciascun whoopie con un cucchiaio abbondante di crema di ricotta.
Realizzate infine la decorazione con un ciuffetto di crema, mezza ciliegina candita, mezza scorzetta d'arancia e la granella di pistacchi.
Il dolce che mi mancava: i Whoopie
Il dolce che mi mancava: i Whoopie

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