Che brutta tramonatana, che tormento!Mentre ascolto Vivaldi in allegriaarriva forte un turbinio di ventoe spazza via ricordi e fantasia.
Corron le nubi, lascian cieli tersi,c’è un vortice di foglie, confusione,c’è chi scappa veloce, chi riparain un portone e suona una campana.
Vedo rugoso e curvo un vecchio ulivo
che nascondeva nella folta chiomaun uccelletto, dolce capinera,che prende il volo e svelta s’allontana.Agita i rami in segno di protesta:non sa se richiamarla o farla andare.Era al sicuro nella sua foresta,ma che c’è di più bello del volare?