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è DIFFICILE da credere ma 1+1 E' UNA FOLLA!

Da Mammapiky @mammapiky

è DIFFICILE da credere ma 1+1 E' UNA FOLLA! Una cosa che oramai ho capito con certezza è che le mamme, nei discorsi tra mamme, spesso mentono o meglio ancora, a volte tralasciano, omettono rimanendo sul vago mentre altre volte esagerano, arricchiscono e terrorizzano. Il parto ad esempio è quasi sempre un'impresa gonfiata forse perché viverla da protagoniste, da sempre l'idea di essere sopravvissute a una guerra e rende orgogliose poterlo raccontare, oppure perché in questi casi, con chi ci deve ancora passare, si è sempre un cicino sadiche e dimenticarsi la parola “solidarietà” è un attimo. Il post parto invece, è in genere sminuito e dopo averlo superato, quasi nessuna ti dirà di aver conosciuto il baby blues o di aver meditato la fuga dopo due ore incessanti di strilli. In entrambi i casi, la verità, quella completa, la saprai solo dopo averla vissuta sulla tua pelle, accorgendoti che a quei consigli e a quelle condivisioni, molte volte, ne mancava un pezzo e non si trattava di particolari. Conosco molte mamme bis, sia di vecchia data sia di più recente produzione, amiche, conoscenti ed esperte di settore, e quando scoprii di essere in attesa per la seconda volta, chiesi a loro dritte e consigli a mani giunte. Ecco queste mamme con me non hanno parlato chiaro e non me l'hanno raccontata tutta, preferendo tagliare, dove in realtà c’era bisogno di una doviziosa descrizione.
Alle poche che hanno scelto un onorato silenzio perché (e queste le testuali parole del dopo) "Meglio non parlare che dirti una ca@@ata", molte mi hanno abbindolato con la nenia che "Con il secondo è tutto più facile", dimenticandosi però del resto, che forse in cuor loro, hanno pure rimosso.
Ecco io qui, oggi, ho deciso di spiattellare la verità, tutta e se c’è qualcuna in seconda dolce attesa può decidere di fermarsi qui.
Parto con due citazioni non mie: Silvia “1+1 è uguale a una folla” e Rachele “Per me stai vivendo uno dei periodi più difficili della vita!”.
Il primo punto in realtà è piuttosto chiaro ma nello specifico sta a significare che strillo + strillo non fa 2 strilli bensì casino infernale, tipo schiamazzi di un canile intero se ci passa davanti un gatto. Pianto+pianto non fa 2 pianti bensì tragedia epocale che si sta abbattendo sull’esistenza, la tua per l’esattezza, e da cui non ci sarà scampo, quindi meglio disperarsi. Capriccio+capriccio non fa 2 capricci ma insieme indefinito ed aperto di richieste folli fatte nell’arco delle 24h (si ho detto 24h!) ed in contemporanea, anche da chi ancora non sa parlare ma comunicare si. Oltre ad una serie di accadimenti quotidiani che, d’ora in poi, costituiranno prassi: si addormenterà uno e si sveglierà l’altro, guarirà uno e si ammalerà l’altro, finirà di sfamarsi uno e toccherà all’altro e così via … il concetto è chiaro mi sembra.
Il secondo punto è ancora più chiaro basta leggersi  i sinonimi della parola “difficile”: buio, complesso, complicato, indigesto, brutto, problematico, ostico, laborioso, addirittura incomprensibile e pericoloso e potrei anche continuare con i termini correlati: sconnesso, impietoso, antipatico, sfibrante, … ed il senso è chiaro anche qui, non serve accanirsi oltre.
“E sul fatto che con il secondo è tutto più semplice?”… beh quello vuol dire che saprete allacciare un pannolino nel verso corretto, fare un bagnetto senza che la vaschetta vi sembri l’Oceano, metterci meno di un'ora per infilare un body ed anche tenere a bada un po’ di ansia che credetemi non è cosa da poco e comunque sarete capaci di amare il doppio e questo, ad essere sincera, me l’avevano detto tutte.

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