E guardo il mondo senza calze

Siam sul finir d'ottobre...
Porto quasi sempre la gonna e non ho ancora indossato un paio di collant.
E la cosa è assai evidente perché non metto stivali ma decolleté o ballerine.
Ultimamente crea scalpore.
Al 23 ottobre probabilmente fa notizia.
E indistintamente vecchi, bambini, uomini, donne, razze ariane e immigrati irregolari, mi scrutano manco avessero la pupilla laser per captare una qualsiasi presenza di filato-invisibbbile-new-generation. Che non c'è.
Dunque raggiungono una percentuale di certezza pari ai dalmata di Crudelia e salgono lo sguardo in cerca di segni d'antico squilibrio nel mio volto.
Credo che qualcuno abbia anche pensato che probabilmente non mi depilo da maggio e dunque mi scaldo da sola...
 
Insomma le CALZE ce le ho, ne ho tante. A casa.
Ancora non le ho messe.
Fatto sta che la temperatura cala e l'umidità incalza (mi è venuta per caso!).
Nella mia borsa ne porto sempre un paio per poter affrontare il momento della resa.
E' che adesso diventa sempre più divertente.. ho paura di non voler sentire il freddo per continuare a divertirmi con queste persone che riducono la loro temperatura basale solo nel vedermi.
Due signore hanno provato a dirmi:
MA NON HA LE CALZEEEEEEEEE...?!?!
Alla più indignata ho risposto «No, ma le mutande me le sono ricordate..!».
Alla più cessa ho detto «Solo le befane portano le calze, signo'».