Ebbene si, nuovo post e un anno in più sulle spalle 
Siccome sono “marchigiana” nel sangue, anche la torta portata al lavoro venerdì, ha raccontato le mie radici!
La scelta? Una tipica crostata di ricotta e … (tratta dal libro La cucina delle Marche di Petra Carsetti)
Ingredienti:
300 g di farina
2 tuorli + 1 uovo
150 g di burro
150 g di farina
Per la farcia
500 di ricotta di pecora
4 uova
250 di zucchero
A scelta:
scorza grattugiata di arancia e limone
cioccolato fondente in scaglie
frutta caramellata o candita
uva sultanina
cannella o vaniglia o Brandy
pinoli
Sabbiare la farina e il burro freddo (tagliato a dadini) velocemente; unite le uova e lo zucchero e amalgamate gli ingredienti senza lavorarli troppo. Lasciate riposare l’impasto in frigo per almeno un’ora. Stendete quindi la pasta in una teglia possibilmente con il cerchio amovibile. Passate al setaccio la ricotta, aggiungete solo i tuorli delle uova, lo zucchero e gli ingredienti sopra elencati a piacimento e amalgamate bene il tutto. A parte montate gli albumi con un pizzico di sale, incorporateli al preparato avendo cura di mescolare dal basso verso l’alto. Versate quindi la farcia nella scocca di pasta frolla e mettere in forno già caldo a 200 gradi per 15 minuti e a 180 gradi per 40 minuti. Controllate la cottura del fondo della pasta frolla che deve essere dorato. Lasciate raffreddare la crostata nel forno semiaperto.
P.S. La mia macchina fotografica è in vacanza a New York e quindi niente fotina a immortalare il mio dolce misfatto
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